In occasione della sedicesima edizione di Art Verona, è stato assegnato all’artista messicana Fernanda Carrillo, rappresentata da A Pick Gallery di Torino, il “Premio Massimiliano Galliani per il disegno under 35”, dedicato al disegno e alla ricerca visiva emergente.
Promosso dall’Associazione culturale artMacs, istituita dalla famiglia dell’artista Massimiliano Galliani, prematuramente scomparso nel 2020 all’età di 37 anni, il Premio intende diffondere e consolidare la sua memoria e sostenere il futuro delle giovani generazioni.
Questo progetto nasce da un doloroso lutto che cerca, attraverso l’Arte, un riscatto che non sia soltanto memoria, ma soprattutto futuro per le giovani generazioni creative a cui Massimiliano Galliani apparteneva.
A sostegno del progetto è inoltre intervenuto un partner istituzionale: il Comune di Montecchio Emilia (Re). Da tempo impegnato in un lavoro di valorizzazione della ricerca visiva, il Comune si unisce ad artMacs sia nel processo di riconoscimento della memoria, sia nel supporto ai nuovi talenti: all’acquisto dell’Associazione si aggiunge infatti anche una ulteriore acquisizione da parte del Comune, che nel corso del 2022 organizzerà una mostra personale del vincitore negli spazi di Casa Cavezzi, un palazzo del XV secolo a pochi passi dall’atelier di Massimiliano Galliani.
L’opera di Fernanda Carrillo è stata selezionata da una Giuria composta professionale composta da Omar Galliani (artista), Giuseppe Stampone (artista), Alberto Zanchetta (critico e curatore d’arte), Davide Zanichelli (Direttore della Fondazione Palazzo Magnani di Reggio Emilia) e Fausto Torelli (Sindaco del Comune di Montecchio Emilia con delega alla Cultura).
“Nell’opera di Fernanda Carrillo – si legge nella motivazione – permane la tradizione del “disegno” aperto alla contemporaneità, in un congiungersi e dialogare continuo. Ricerca introspettiva dove gli stati d’animo dell’artista si fondono a quelli di una natura in continuo divenire. Morfologia dell’anima e della natura”.
Fernanda Carrillo nasce nel 1995 a Città del Messico. Dopo essersi laureata in Architettura si è trasferita a New York dove ha consolidato il suo forte legame con l’arte. Ha iniziato a lavorare dapprima con installazioni per poi passare alla pittura e al disegno, da autodidatta. Sotto l’influenza di artisti come Louise Bourgeois, si ispira all’arte confessionale, combinando la sua pulizia visiva con frasi di una rivelazione intenzionale del sé privato. L’opera di Carri, nome con il quale firma le sue opere – è un’intima esternazione di temi ricorrenti nella sua vita e nel suo viaggio. Il suo lavoro include sculture, ceramiche e disegni, che riflettono diversi periodi della sua carriera. Spesso biografica, la sua ricerca esplora temi tra cui la famiglia, l’amore per se stessi e la paura. Dopo le mostre a Città del Messico e New York, Carri approda in Europa nel 2020 con A Pick Gallery.
L’associazione culturale artMacs nasce a Montecchio Emilia nel dicembre del 2020 dalla volontà della famiglia di Massimiliano Galliani di tutelare e promuovere la sua ricerca. Presso la sede di via Vittorio Veneto a Montecchio Emilia (Re) sarà raccolta una parte importante del suo lavoro, accessibile al pubblico in occasione dell’esposizione periodica delle sue opere e per la consultazione di video, libri e cataloghi che illustrano il percorso dell’artista in relazione al contesto storico in cui è inserito. L’associazione promuoverà, inoltre, esposizioni temporanee rivolte soprattutto alla ricerca artistica giovanile nell’ambito del disegno, così come workshop, incontri culturali e presentazioni di libri e magazine.
Per maggiori informazioni: artmacs.aps@gmail.com; artmacs.org