In occasione del 138° anniversario della nascita di Umberto Boccioni (Reggio Calabria, 1882 – Verona 1916), lo scorso 19 ottobre è nato a Morciano di Romagna (RN) il T MUB – Temporary Museum Umberto Boccioni, primo e unico museo internazionale temporaneo dedicato all’artista.
L’apertura di un museo privato, fortemente voluta da Giuliano Cardellini, che per oltre trent’anni se ne è fatto promotore, realizza il desiderio del futurista Filippo Tommaso Marinetti, intenzionato sin dagli anni ’30 a creare una raccolta museale in memoria dell’amico. In attesa di trovare la sua definitiva collocazione nella casa un tempo abitata dai genitori di Boccioni, il T MUB ha temporaneamente sede in via Pascoli 15. Il museo fa capo alla Fondazione Boccioni, costituita il 19 novembre 2019 da Giuliano Cardellini, Alberto Dambruoso e Zuzanna Adamus. Presidente è Giuliano Cardellini ed attuale vice presidente Beatrice Buscaroli.
Il T MUB, la cui direzione artistica è affidata a Beatrice Buscaroli, si finanzia con contributi pubblici e privati, adesioni alla Fondazione e donazioni. A questo progetto stanno collaborando fattivamente anche Michela Barausse, Francesca Baboni, Luca Rendina.
Lo spazio temporaneo si propone di raccogliere e mostrare la documentazione relativa agli anni morcianesi e alla famiglia boccioniana (anche grazie a un concorso fotografico nazionale in via di definizione e una campagna di donazione libri) e nel contempo di acquistare opere originali o riceverle in comodato d’uso, promuovendo iniziative culturali periodiche volte a coinvolgere studiosi e artisti contemporanei. Per aderire alla Fondazione e contribuire a far vivere il museo si può visitare la pagina Facebook www.facebook.com/fondazioneboccioni e il sito web fondazioneboccioni.org.
Dichiara Giuliano Cardellini: “È per me una immensa felicità aver contribuito a dare una casa e far meglio conoscere questo incredibile artista, al quale mi sento profondamente legato, non solo perchè è morcianese, ma anche e soprattutto perchè è grande fonte di ispirazione artistica”.
Dichiara Beatrice Buscaroli: “La nascita di un luogo dedicato al più vicino degli artisti che seguirono Marinetti all’inizio del Movimento, ci sembra un omaggio dovuto, che il tempo passato può soltanto innalzare a modello per altre iniziative. Lo scopo sarà di raccogliere tutti i possibili documenti relativi a Boccioni, costituire una biblioteca e una fototeca e poi… chissà di radunare intorno a noi altri appassionati di questo artista, la cui vita e opera sono una summa del Futurismo e del suo slancio verso un futuro che riserverà molte sorprese”.
Per informazioni ed approfondimenti: fub@fondazioneumbertoboccioni.it, fondazioneboccioni.org