Al Museo archeologico nazionale di Venezia riapre il cortile dell’Agrippa

Al Museo archeologico nazionale di Venezia riapre il cortile dell'Agrippa

Il Museo archeologico nazionale di Venezia – parte dei Musei archeologici nazionali di Venezia e della Laguna – riapre il Cortile dell’Agrippa, segnando l’inizio di una nuova fase della propria storia. A partire dal 6 maggio, il Museo riapre lo storico ingresso al civico 17 di piazzetta San Marco, di fronte a Palazzo Ducale, integrando l’accesso già esistente dal Museo Correr con un nuovo ingresso indipendente. Questa novità sancisce l’avvio di un importante processo di riallestimento, che prende vita proprio in occasione di questa riapertura, e conferma l’impegno del Museo verso una maggiore inclusività e una rinnovata accoglienza al pubblico.

In linea con questa visione, il percorso di visita viene restituito nell’ordine originario voluto tra il 1924 e il 1926 da Carlo Anti, illustre classicista, professore di Archeologia e in seguito Rettore dell’Università di Padova. L’itinerario guida il visitatore attraverso una lettura cronologica dell’arte greca e romana attraverso la scultura, dal V sec. a.C. alla tarda età imperiale. Alla scultura si accompagnano le collezioni di ceramica, bronzetti, monete e altri preziosi, raccolte dall’aristocrazia veneziana e donate, tra XVI e XIX secolo alla Città.

A completamento dell’esperienza, viene quindi introdotto un nuovo sistema di bigliettazione separata per il Museo archeologico e la Biblioteca Marciana, a integrazione di quella già esistente, e un abbonamento annuale che consente l’accesso illimitato e flessibile alle collezioni, arricchendo ulteriormente l’offerta culturale e rendendola più accessibile a cittadini e visitatori. Un nuovo spazio polifunzionale ospita alcuni importanti reperti ed è il luogo dove restare aggiornati sui progressi del nuovo progetto di allestimento.

In occasione di questa riapertura, il cortile ospita anche una suggestiva installazione site-specific, inaugurata nelle giornate di vernice della Biennale Architettura 2025. Lines by Kengo Kito è un’installazione site-specific sostenuta da anonymous art project e curata da Masahiko Haito che trova sede nel Cortile dell’Agrippa e nella Sala V del Museo fino al 28 settembre 2025, inserendosi in dialogo con l’eredità culturale veneziana e con l’architettura rinascimentale che la innerva, innescando una riflessione sull’interazione tra arte e spazio pubblico.

Museo archeologico nazionale di Venezia
Piazzetta San Marco 17, Venezia

Immagine in evidenza
Museo archeologico nazionale di Venezia, Cortile dell’Agrippa, Lines by Kengo Kito, Installation view, foto di Ilaria Zago, Joan Porcel Studio