Artissima: chiusa la versione unplugged della fiera 2020 e annunciate le nuove date

Artissima: chiusa la versione unplugged della fiera 2020 e annunciate le nuove date

Si è chiusa venerdì 12 febbraio la ventisettesima edizione di Artissima Internazionale d’Arte Contemporanea, diretta per il quarto anno da Ilaria Bonacossa. Un’edizione svoltasi, per contingenza, in versione Unplugged: una formula nuova, dilatata nei tempi e negli spazi, che ha riunito sotto il titolo di Stasi Frenetica esposizioni fisiche, realizzate con Fondazione Torino Musei, e progetti digitali, come Artissima XYZ e il catalogo online, focalizzando la propria attenzione sullo strumento (le opere) e la voce (le gallerie).

A conclusione di questo articolato percorso, Ilaria Bonacossa commenta “la vocazione culturale e l’anima istituzionale della fiera hanno spinto Artissima a reinventarsi profondamente per continuare a essere un’occasione di scoperta, sperimentazione e approfondimento dell’arte contemporanea anche nell’anno di emergenza sanitaria mondiale. Siamo fieri del lavoro svolto che ha confermato Artissima un appuntamento chiave nel sistema dell’arte anche nella sua capacità di trovare sempre nuove risposte ai tempi. È stata un’edizione coraggiosa, nata dalla collaborazione con la Fondazione Torino Musei e resa possibile grazie al sostegno degli Enti e delle Istituzioni. Un sentito ringraziamento va alle gallerie e ai partner storici e nuovi che ci hanno supportato nonostante le difficoltà del momento. L’affetto nei confronti di Artissima è tangibile e non possiamo che esserne onorati. Il dialogo e la volontà di lavorare insieme hanno permesso di non rinunciare, in un anno così difficile, a vivere l’arte contemporanea”.

STASI FRENETICA
Stasi Frenetica è il titolo che ha riunito le tre mostre presentate nelle sedi museali della Fondazione Torino Musei: GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica e MAO Museo d’Arte Orientale. I tre musei hanno ospitato un corpus di opere provenienti dalle gallerie di Artissima selezionate per l’edizione 2020 della fiera, offrendo uno spaccato di quello che il pubblico avrebbe trovato negli stand. Una presentazione corale sul tema Stasi Frenetica, selezionata da Ilaria Bonacossa in stretto dialogo con i galleristi coinvolti.

Le mostre Stasi Frenetica – pronte alla visita del pubblico dal 5 novembre 2020, ma di fatto aperte solo il 3 febbraio scorso a causa delle disposizioni governative – nelle sole sei giornate di apertura hanno totalizzato complessivamente più di 3:000 visitatori.

Alle mostre hanno partecipato 105 gallerie, di cui 55 italiane e 50 straniere, 124 artisti con 158 opere complessive nei tre musei.
L’edificio modernista della GAM ha accolto, al piano terra e nella sala mostre al piano -1, un allestimento di sorprendente polifonia visiva con 118 opere delle gallerie delle sezioni Main Section e Dialogue/Monologue di Artissima: 37 dipinti, 17 opere su carta, 9 mixed media, 4 arazzi, 18 fotografie, 22 sculture, 10 installazioni, 1 video di 93 artisti.
La Corte Medievale, cuore antico di Palazzo Madama, ha riunito 28 opere individuate insieme con le gallerie delle edizioni 2020, 2019 e 2018 di New Entries, le più giovani e sperimentali, aperte da 5 anni al massimo: 7 dipinti, 1 opera su carta, 2 mixed media, 1 arazzo, 1 fotografia, 13 sculture, 2 installazioni, 1 video di 22 artisti.
Il MAO ha messo in dialogo con le collezioni del museo una selezione di 12 opere “orientaliste”, inserite nel percorso di visita: 5 dipinti, 1 opera su carta, 2 arazzi, 2 fotografie, 1 scultura, 1 installazione di 9 artisti.

Nei mesi di chiusura, le mostre sono state oggetto di un intenso lavoro di fruizione digitale, dai virtual tour in 3D, realizzati in collaborazione con Artland, ai Digital Walkie Talkies presentati su YouTube e IGTV.

Stasi Frenetica è stata realizzata grazie al sostegno di Camera di commercio di Torino e della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT che ha confermato, nonostante le difficoltà contingenti e gli scenari sempre variabili, il budget di acquisizioni istituzionali da sempre dedicato alle proposte di Artissima. Per l’occasione la Fondazione ha acquistato due opere a favore dei due musei cittadini, una di Guglielmo Castelli dal titolo Giochi da adulti che trova la sua collocazione al Castello di Rivoli; l’altra dell’artista Francesco Vezzoli, dal titolo Homage to Josef Albers ‘Homage to the Square’ (Sympathy for the Devil) che andrà invece in comodato alla GAM.

Alla GAM, oltre a Stasi Frenetica erano visitabili i due progetti espositivi FOLLE e JaguArt.

La mostra FOLLE – frutto della nuova partnership tra Artissima e Intesa Sanpaolo – ha presentato una selezione di fotografie suggestive di “folle” dell’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo riprese fra il 1930 e il 1980. Il progetto espositivo, in versione più ampia e con testi di approfondimento su ciascuno scatto, era esplorabile su una piattaforma digitale dedicata sul sito di Artissima a partire dal 4 novembre 2020 che ha riscosso notevole interesse con oltre 13.500 visualizzazioni di pagina.

JaguArt, progetto di talent-scouting nato dal dialogo tra Artissima e Jaguar Land Rover Italia, alla GAM ha presentato la collettiva dei 10 artisti vincitori dell’Italian Talent Road Show, un vero e proprio viaggio alla ricerca di giovani talenti delle arti visive attraverso l’Italia. La mostra ha ottenuto grande consenso di pubblico che ha apprezzato la proposta dei finalisti, confermando la qualità delle scelte curatoriali operate. I visitatori hanno avuto la possibilità di votare il proprio artista preferito a cui verrà offerta l’opportunità di organizzare una personale presso Skyway, la “galleria” più alta d’Europa, nel 2021. In soli sei giorni di apertura, ben 470 visitatori hanno espresso la propria preferenza contribuendo così al progetto e alla visibilità futura del vincitore del Talent.

ARTISSIMA XYZ E IL CATALOGO DIGITALE
Artissima XYZ e il catalogo online hanno rappresentato la sezione digitale di Artissima Unplugged.
Artissima XYZ è un’inedita piattaforma cross-mediale che ha trasformato le sezioni curate della fiera in un’immersiva esperienza anche da remoto. Per l’edizione 2020, le sezioni Present Future, curata da Ilaria Gianni e Fernanda Brenner, Back to the Future, curata da Lorenzo Giusti e Mouna Mekouar, e Disegni, curata da Letizia Ragaglia e Bettina Steinbrügge, si sono sviluppate sulla piattaforma online dal 3 novembre al 9 gennaio 2021.
Artissima XYZ ha visto la partecipazione di 30 gallerie, 10 per sezione. In Back to the Future 2 erano italiane e 8 straniere; in Disegni, 2 italiane e 8 straniere; in Present Future, tutte straniere.

Sempre nell’ambito delle iniziative digitali della fiera, realizzate grazie al sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo, Artissima ha presentato su artissima.art, come di consueto, il proprio catalogo online, disponibile quest’anno sino al 9 gennaio 2021. Il catalogo digitale è stato concepito per ospitare le gallerie, gli artisti e le loro opere, presentando i lavori che le gallerie selezionate per l’edizione 2020 della fiera avrebbero portato in stand oltre a quelli allestiti nelle mostre di Stasi Frenetica.

Un palinsesto di 20 appuntamenti su Zoom, in italiano e in inglese, hanno permesso di scoprire e approfondire, attraverso conversazioni tematiche, la piattaforma Artissima XYZ e le opere del catalogo online accompagnati da guide d’eccezione e dalla direttrice Ilaria Bonacossa. Gli incontri, hanno ricevuto una redemption molto alta con una media di 80 ospiti a tour, tra collezionisti, art professional e semplici appassionati italiani e internazionali.

Qualche curiosità
Il pubblico virtuale che ha visitato in particolare XYZ e il catalogo su artissima.art (oltre 53.000 persone) ha dimostrato un atteggiamento nuovo, più attento all’offerta artistica e più incline all’approfondimento: basti pensare che nella settimana che avrebbe dovuto essere della fiera (1-8 novembre 2020) sono state visitate in media 7 pagine per sessione rispetto alle 3 dello stesso periodo dell’anno precedente.

L’attenzione per quanto riguarda Artissima XYZ si è soffermata in particolare sulla sezione Present Future, dedicata ai talenti emergenti under 40, risultata nel complesso la più visitata.
Fra i progetti più seguiti figurano tuttavia anche i maestri del passato: Rose Finn-Kelcey (galleria Kate MacGarry), David Lamelas (galleria Jan Mot) e Ivens Machado (galleria Fortes d’Aloia & Gabriel) per Back to the Future, a cui si associano Simon Denny (galleria Altman Siegel) e Shadi Harouni (galleria Tiziana Di Caro) per Present Future e Ellen Cantor (galleria Isabella Bortolozzi) e Ivana Spinelli (Gallleriapiù) per Disegni.
La playlist dei 5 video XYZ più visti vede nell’ordine: David Lamelas in BTTF, Radamés “Juni” Figueroa (galleria Proyectos Ultravioleta) in PF, Manuel Solano (galleria Peres Projects) in PF, Simon Denny in PF e Julije Knifer (galleria Frank Elbaz) in BTTF.

Per quanto riguarda il Catalogo online, le 10 gallerie più visitate sono state Massimo Minini, Continua, Cob gallery, Lia Rumma, Vistamare/Vistamarestudio, Raffaella Cortese, Isabella Bortolozzi, Francesca Minini, Francesca Antonini Arte Contemporanea, Monitor; le 5 opere più cliccate La negazione di Marte di Nicola Samorì (Monitor), Vizi Compensativi di Guglielmo Castelli (Francesca Antonini Arte Contemporanea), Quaderno di un’isola di Ilaria Abbiento (Podbielski Contemporary), Homage to Josef Albers ‘Homage to the Square’ (Sympathy for the devil) di Francesco Vezzoli (Franco Noero), I consider it most difficult to live with you di Nora Turato (LambdaLambdaLambda) e la top 5 degli artisti più seguiti ha visto una commistione di giovani talenti e affermati maestri: Guglielmo Castelli, Richard Long, Renato Leotta, Giulio Paolini, Margherita Moscardini.

I PREMI DI ARTISSIMA
Sono cinque i riconoscimenti assegnati in questa edizione di Artissima, a conferma dell’impegno concreto della fiera nel supporto alla ricerca creativa.

• Premio illy Present Future | ventesima edizione: assegnato a Radamés “Juni” Figueroa, presentato dalla galleria Proyectos Ultravioleta (Città del Guatemala).
Lo storico riconoscimento in collaborazione con illycaffè è dedicato all’artista più interessante nella sezione Present Future, che raccoglie i talenti emergenti, quest’anno sulla piattaforma Artissima XYZ. Il premio darà all’artista l’opportunità di realizzare presso un’istituzione museale del territorio torinese un progetto espositivo che sarà presentato in concomitanza con l’edizione 2021 di Artissima.

• Premio FPT for Sustainable Art: assegnato a Renato Leotta, presentato dalla galleria Madragoa (Lisbona).
Il Premio FPT for Sustainable Art, promosso da FPT Industrial, è alla sua prima edizione ed è assegnato all’artista la cui ricerca e le cui opere sono frutto di una filiera concettuale e produttiva virtuosa e sostenibile. Oltre a ricevere un riconoscimento in denaro, Renato Leotta avrà l’occasione di attivare un dialogo con una realtà innovativa come FPT Industrial.

• Premio Carol Rama by Fondazione Sardi per l’Arte: assegnato a Zehra Dogan, presentata dalla galleria Prometeo Gallery Ida Pisani (Milano e Lucca).
Il riconoscimento, alla sua prima edizione, sostenuto dalla Fondazione Sardi per l’Arte, partner di Artissima sin dal 2014, viene assegnato all’artista che meglio interpreta attraverso la propria ricerca l’ideale di creatività femminile non-convenzionale e di libertà artistica che le opere e la personalità di Carol Rama incarnavano e trasmettevano con straordinaria forza. Oltre a un riconoscimento in denaro, donato dall’artista alla costruzione di un laboratorio artistico a Mardin, il premio offre al vincitor l’opportunità di attivare un dialogo progettuale con la Fondazione Sardi per l’Arte e con l’Archivio Carol Rama nel corso del 2021.

• Premio Tosetti Value per la fotografia: assegnato a Raed Yassin presentato dalla galleria Isabelle van den Eynde (Dubai).
Il premio, alla sua prima edizione, sostenuto da Tosetti Value – Il Family office, partner di Artissima dal 2017, è assegnato all’artista il cui lavoro fotografico è ritenuto efficace per comprendere la situazione storico-sociale ed economica del nostro mondo globalizzato. L’artista vincitore, oltre a un riconoscimento in denaro, avrà l’opportunità di essere protagonista di “Prospettive. L’economia delle immagini” con un progetto di mostra da realizzarsi presso la sede di Tosetti Value a partire dal 2021, nell’ambito del quale il Family office acquisirà un’opera dell’artista per la propria collezione corporate.

• Premio Ettore e Ines Fico: assegnato a Alessandro Scarabello, presentato dalla galleria The Gallery Apart (Roma).
Giunto alla sua decima edizione, il premio, promosso dal MEF Museo Ettore Fico di Torino, è assegnato a un giovane artista, tra quelli presentati in occasione di Artissima, che la direzione artistica del MEF ha ritenuto meritevole per la poetica della sua pratica creativa. Il vincitore avrà la possibilità di presentare la sua ricerca negli spazi del MEF nel corso del 2021.

LE NUOVE DATE DI ARTISSIMA 2021
La prossima edizione di Artissima si terrà da venerdì 5 a domenica 7 novembre 2021 con preview giovedì 4 novembre 2021.