De La Tour, Thomas Struth, Donald Judd: i protagonisti delle aste di dicembre di Lempertz

Capolavori di arte moderna e contemporanea e preziose collezioni fotografiche sono i veri protagonisti delle aste del mese di dicembre organizzate a Colonia da Lempertz, la più antica casa d’aste di proprietà familiare che quest’anno festeggia il prestigioso traguardo dei 175 anni.

Si partirà dalla fotografia protagonista nell’asta della collezione unica nel suo genere, – che Orsola e Filippo Maggia – hanno completato con grande competenza nel corso dei decenni avente come “fil rouge” Roma nella fotografia delle origini. 80 rari e splendidi scorci romani di metà Ottocento ottimamente conservati rappresentanti le più interessanti e famose vedute dei monumenti della Città Eterna. La selezione si distingue per la presenza di un nucleo di immagini relative a quel fondamentale capitolo della fotografia delle origini (1840- 1870) che ha visto Roma protagonista d’eccezione nella sperimentazione e affermazione del mezzo fotografico. In asta fogli dei maggiori autori internazionali presenti a Roma negli anni dei primordi della fotografia. Frédéric Flachéron, Eugène Constant, James Anderson e Robert Macpherson solo per citarne alcuni – hanno documentato Roma e dintorni con vedute fotografiche della più alta qualità artistica. Tra i pezzi più ambiti dell’imponente raccolta vi sono – Frédéric Flachéron, “Foro Romano, Tempio di Giove e Arco di Settimio Severo” del 1850 (stima: € 2000 – 2.500), Giacomo Caneva, “Studio di colline e vegetazione, Campagna Romana” circa 1853 – 1855 (stima: € 4:000 – 5:000), Eugène Constant, Tempio della Fortuna Virile, circa 1849 – 1850 (Stima: € 2:000 – 2.500).

Per gli amanti della fotografia moderna saranno battute all’asta due capolavori di Albert Renger-Patzsch, che raffigurano miniere di carbone. Si tratta di stampe vintage di eccezionale qualità (Stima: € 3/4:000 e € 3.5/4.500). E ancora il luminogramma di Otto Steinert “Le lampade di Place de la Concorde”, un disegno luminoso non rappresentativo del 1952 che ricorda la pittura gestuale dell’Informel (€ 12:000 – 15:000).

In asta anche un’impressionante fotografia NASA in grande formato, che mostra Buzz Aldrin accanto alla bandiera americana issata (Stima €15.000). Si tratta di scatti che provengono dalla tenuta di un manager della Kodak che ha fornito diverso materiale fotografico di missioni spaziali. E ancora una fotografia di Sebastião Salgado che ritrae le miniere d’oro della Serra Pelada in Brasile, una vera icona della fotografia di reportage impegnata (Stima € 6:000 – 8:000).

La gamma della fotografia contemporanea è completata da tre lavori di grande formato del fotografo australiano Bill Henson, che giocano con i temi della luce, dell’oscurità, del controluce e dell’ombra. Caratteristica delle sue opere è la parità di trattamento formale nelle raffigurazioni della natura e delle persone (Stima € 6:000 – 8:000 ciascuna).

Ma non finisce qui. Il pezzo forte dell’offerta per la fotografia contemporanea è la stampa in grande formato delle “Stanze di Raffaello 2, Roma” di Thomas Struth. L’opera che appartiene alla serie “Museum Photographs” è stata realizzata nel 1990 e mostra le Stanza di Raffaello dei Musei Vaticani in un momento molto affollato. In termini di colori e gesti, i visitatori corrispondono agli affreschi murali di Raffaello in quello che è un perfetto incastro artistico delle diverse sfere pittoriche (Stima: € 80.000 – 100.00).

L’8 e 9 dicembre spazio agli old masters e al cross selling di arte moderna e contemporanea. Si parte con i capolavori della pregiatissima collezione I. Bischoff tra cui “La fillette au brasero”, dipinto notturno e capolavoro di George de La Tour, pezzo forte dell’intera collezione. L’opera è stata esposta nelle più prestigiose istituzioni museali europee, tra cui il Museo del Prado di Madrid, e il Grand Palais di Parigi ed è stimata tra i 3-4 milioni di €.

Tra le proposte di arte moderna spiccano due dipinti di Alexej von Jawlensky. Si tratta di “Variation: Purple Gold (Autumn)”, opera creata intorno al 1918 e protagonista di diverse mostre e “Variazioni su un tema paesaggistico”, frutto del suo esilio in svizzera durato 6 anni (entrambe stimate tra i 120.000 e i 150.000€).

Per gli amanti dell’espressionismo, in asta il drammatico acquarello “Mare Tempestoso” di Emil Nolde (stima € 100.000 – 130.000). La violenza del colore e della forma nell’acquarello ricordano l’alto valore artistico che le immagini del mare occupano nella sua opera. In asta anche un suo caratteristico acquarello di fiori (stima € 90.000 – 100.000). E ancora un’importante litografia di Ernst Ludwig Kirchner “Dancing Acts” del 1914 (stima € 80.000 -120.000).

Protagonista del moderno anche Serge Poliakoff, con una delle sue composizioni astratte (stima € 100.000 -120.000) e il dipinto di Max Liebermann “Concert in the Opera” del 1923 circa (stima € 80.000 -120.000). L’opera è uno dei rari quadri di concerti dipinti da Liebermann dalla fine degli anni ’10 e l’inizio degli anni ’20 all’Opera di Stato di Berlino. I pezzi straordinari di questa serie sono stati realizzati direttamente in sala durante le prove dei concerti alle quali l’artista assisteva regolarmente e volentieri.

Impressionante l’offerta del contemporaneo con tantissime opere a sei cifre. Il momento cloud dell’asta di due giorni è l’opera scultorea “Half Solid Tube Piece” di Donald Judd del 1990 (stima € 400.000 -500.000). Judd ha iniziato a lavorare con grandi oggetti a forma di scatola in compensato all’inizio degli anni ’60. E sono proprio le scatole dipinte in rosso cadmio, spezzate in blocchi da un’incisione semi-tubolare sulla sommità, ad essere il soggetto della sua opera. Altra opera eccezionale è la tela in nove parti di Marcel Broodthaers del 1973(stima € 350.000 -400.000). Tra il 1972 e il 1975 il concept artist belga Marcel Broodthaers ha creato una serie di cosiddetti dipinti in più parti raggruppati sotto il titolo di “Peinture littéraires”. E ancora la piccola tela del 1975 di Andy Warhol dal titolo “Ladies and Gentlemen” (stima € 130.000 – 160.000) che ritrae la modella Wilhelmina Ross, e la serigrafia a colori “Madonna e Autoritratto con braccio di scheletri” del 1984 (stima € 100.000 – 120.000).

Completano un’offerta ancora molto ampia una tela in 3 parti di Julian Stanczak (stima € 60.000 – 80.000), un dipinto in acrilico su cartone del 1973 di Hans Hartung (stima € 40.000 – 60.000) e il dipinto che raffigura Piazza San Marco a Venezia di Franco Gentilini (stima € 35.000 – 45.0000).

CALENDARIO DELLE ASTE A COLONIA

Roma nella fotografia delle origini
Fotografia
Lunedì 7. Dicembre 2020, 17:00

Fotografia
Lunedì 7. Dicembre 2020, 18:00

Capolavori della collezione I. Bischoff
Fine Art
Martedì 08. Dicembre 2020, 17:00

Evening Sale – Arte Moderna
Post War & Contemporary Art Modern Art
Martedì 08 Dicembre 2020, 18:00

Evening Sale – Arte Contemporanea
Post War & Contemporary Art Modern Art
Martedì 08 Dicembre 2020, 18:00

Day Sale – Arte Moderna
Post War & Contemporary Art Modern Art
Mercoledì 9 dicembre 2020, 11:00

Day Sale – Contemporary Art
Post War & Contemporary Art Modern Art
Mercoledì 9 dicembre 2020, 11:00