È online l’Estense Digital Library, prima piattaforma italiana partecipativa che offre la possibilità di comparazione e annotazione di oltre 700 mila pagine di manoscritti della Biblioteca Estense Universitaria.
L’immenso patrimonio di libri antichi, mappe, spartiti musicali, manoscritti e scritti di Ludovico Antonio Muratori (uno dei padri fondatori della storiografia italiana) è fruibile online a tutti gli utenti che si connetteranno al sito e potranno navigare accostandosi alle opere in una modalità assolutamente innovativa, basata sulla condivisione di dati aperti (open data) e sulla partecipazione attiva degli utenti (crowdsourcing).
Un risultato ottenuto grazie a un formidabile strumento tecnologico non ancora utilizzato nel nostro paese per fondi di questa importanza e ampiezza, il framework IIIF, (International Image Interoperability Framework) attraverso il quale un’immagine ad altissima definizione diventa comparabile con altre, editabile con strumenti di photoediting e annotabile liberamente.
Sarà possibile creare proprie storie, condividere liste di opere con pochi, o con il mondo intero, postare dettagli, o opere complete sui propri canali social, in una modalità “aperta”, mai così accessibile e flessibile.
Il progetto, rivolto a studenti, docenti e studiosi, ma aperto anche a un pubblico più vasto di curiosi e ricercatori, conoscitori e principianti, cambia in modo radicale il paradigma di consultazione e accessibilità di una biblioteca online in Italia: consentirà infatti a tutti gli utenti di accedere ad uno dei più importanti fondi italiani – quello della Biblioteca Estense Universitaria di Modena – attraverso mezzi innovativi per la ricerca e lo studio delle quasi 10:000 opere digitalizzate e pubblicate online nella loro interezza, pagina per pagina, confrontabili con immagini di altre collezioni internazionali già disponibili in rete: i sistemi basati su IIIF consentono infatti la condivisione di immagini, metadati, documenti e servizi con le biblioteche di tutto il mondo.
La piattaforma mette in rete in maniera integrale tre fondi importanti delle collezioni librarie: il mappario, le collezioni musicali e l’archivio Muratori. Di questi solo l’ultimo, il fondo Muratori, era ben studiato e pubblicato. L’incompletezza dei dati ad oggi noti relativi a molte delle opere disponibili sulla piattaforma non è stata considerata un ostacolo alla pubblicazione, ma un valore: la politica adottata è stata infatti quella di condividere lo stato attuale delle conoscenze anche su fondi solo parzialmente studiati, fotografando e restituendo la situazione attuale.
Gallerie Estensi
Largo Porta Sant’Agostino, 337, 41121 Modena
www.gallerie-estensi.beniculturali.it