7.8.Novecento, il gran mercato dell’antico, del moderno e del contemporaneo 2024

sede: Fiera di Modena (Modena).

Dopo l’anteprima per soli addetti ai lavori giovedì 21 marzo dalle ore 14 alle 18, torna dal 22 al 24 marzo al padiglione B della Fiera di Modena 7.8.Novecento, il tradizionale Gran mercato dell’antico, del moderno e del contemporaneo.

Giovedì, durante l’allestimento, il Deballage riserverà a commercianti e professionisti dell’antiquariato la possibilità di aggirarsi tra gli stand per aggiudicarsi proposte ritenute commercialmente più interessanti. Per il pubblico invece l’accesso gratuito al padiglione B è previsto dalle ore 10 alle 19 (orario continuato) a partire da venerdì 22 marzo e fino a domenica 24.

Quest’anno tra gli oltre 60 espositori di pregio in arrivo da dieci regioni italiane (Campania, Emilia Romagna e Repubblica di San Marino, Lazio, Lombardia, Liguria, Piemonte, Sicilia, Toscana, Veneto) sono incluse anche diverse gallerie d’arte contemporanea, perché la rassegna dell’antico e del modernariato si vuole aprire all’arte moderna e attuale.

Su 4.000 mq, 7.8.Novecento darà modo a collezionisti e appassionati d’arte di esplorare il mondo affascinante degli antiquari e quello degli artisti di fama internazionale e i contemporanei. I visitatori a Modena troveranno quadri, manifesti, fotografie, sculture, militaria, abbigliamento, gioielli e tante particolarità che esercitano sempre un grande fascino anche nelle nuove generazioni, in una vasta selezione di mobili d’epoca, oggetti d’antiquariato, dipinti e molto altro provenienti da collezionisti e gallerie di tutta Italia; più opere d’arte del ‘900 e attuali, portate a volte dagli stessi artisti che le hanno realizzate. L’esposizione principale riguarderà: arredo di alto antiquariato, oggetti di design, mobili, gioielli con una sezione dedicata a vintage e modernariato. La parte moderna sarà assicurata da gallerie d’arte specializzate in moderno e contemporaneo.

Informazioni
7-8novecento.it

Immagine in evidenza
Fortunato Depero – Composizione rurale, 1936 (part.)