Andrea Forges Davanzati. Trips

sede: Art GAP Gallery (Roma).
cura: Federica Fabrizi.

Appassionato di biologia, Andrea Forges Davanzati con uno studio meticoloso, mediato da un disegno accurato, ingigantisce piccole forme di vita come se fossero osservate con una lente d’ingrandimento.
Questi esseri viventi, con abilità certosina, vengono forgiati nell’acciaio inossidabile e, seguace della tendenza minimalista e ammiccando ai mobiles di Alexander Calder, vengono ridotti alle loro forme più essenziali privandole di ogni ornamento e citazioni superflue.

La serie Mosquitos, nasce dallo studio morfologico di piccole forme di vita: formiche, zanzare, ragni ecc. ed è composta da pezzi unici, realizzati a mano da un pezzo pieno d’acciaio inossidabile modellato tramite lavorazioni industriali e rifinite manualmente con tecniche artigianali di oreficeria.
La serie Trips, nasce dall’interesse verso le ricerche medico – scientifiche compiute su particolari specie di ragni per capire quale effetto hanno le droghe psicotropiche sul loro comportamento.

Oggi, gli scienziati sono in grado di stabilire il grado di tossicità e la tipologia di sostanza a seconda il tipo di deformazione della trama della ragnatela.
Forges Davanzati, affascinato dalle forme generate, ha elaborato questa serie scultorea in cui possiamo vedere sei tipi di trame di ragnatele diverse ed ha scelto ironicamente il titolo Trips.

Andrea Forges Davanzati è nato a Milano nel 1963, dove vive e lavora. Ha sviluppato i primi studi con Bruno Munari, Carlo Mo, Kengiro Azuma e Giancarlo Marchese, dai quali trae la sua ricerca visuale e l’interesse per il movimento e la luce indagati in stretta relazione con il mondo naturale. Quest’ultimo rappresenta, per l’artista, la musa ispiratrice dalle quale trarre forme, luci e movimento.