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Andrea Marchesini. Somewhere nowhere

mercoledì 24 Maggio 2023 - domenica 18 Giugno 2023

Andrea Marchesini. Somewhere nowhere

sede: MAEC Gallery (Milano).
cura: Daniela Pronestì, Un Quadro di Te.

Città attenta al panorama artistico contemporaneo, Milano ospita per la prima volta l’artista vicentino Andrea Marchesini che si presenta con un nuovo ciclo pittorico appositamente studiato per l’occasione composto da una selezione di 32 opere realizzate a tecnica mista su carta e tela.

Da sempre orientato a vivere l’atto creativo come un procedimento alchemico, come una trasmutazione dei medium artistici, e prima ancora del pensiero, in materia viva, pulsante, intrisa di visioni e di memorie, anche in questo caso Marchesini indossa i panni dell’alchimista per compiere un’azione ancora più radicale: rendere visibile un altrove – il “somewhere nowhere” a cui allude il titolo – che sfugge alla temporalità del “qui ed ora” per situarsi “in uno spazio senza profondità e in un tempo senza durata” afferma la curatrice della mostra Daniela Pronestì. Un altrove fuori e dentro l’artista, una dimensione immaginaria, parallela, e allo stesso tempo vicina e concreta, come vicine e concrete sono le presenze che prendono corpo in queste opere. “Personaggi che interpretano un ruolo – prosegue la curatrice – il re, la regina, il cacciatore, il nomade, il pastore, il mago, all’interno di storie possibili soltanto in un altrove fantastico; altre volte, invece, si configurano come alter ego dell’artista, sfaccettature della sua personalità che, pur conquistando l’evidenza della forma e del colore, continuano a dialogare con l’invisibile, con l’impalpabilità di un ricordo o con la vaghezza di un’immagine sognata”.

All’origine del processo creativo vi è dunque un continuo fluire di “attimi, istanti, snapshots provenienti dalla mia coscienza – chiarisce Marchesini – ed elaborati dalla psiche ma che poi assumono dei significati continuamente diversi a seconda di chi li guarda e dello stato psicofisico della persona stessa: frammenti che provengono da qualche parte e da nessuna parte ma che esistono nella loro mutevolezza”. In questo percorso dalla molteplicità all’unità, dal caos all’armonia “Marchesini recupera, fraziona, congiunge, accorda astrazioni mentali che vengono convertite in azioni concrete – prosegue Daniela Pronestì -, sapendo bene che quello raggiunto alla fine dell’atto creativo sarà soltanto un approdo momentaneo. È come guardarsi allo specchio e avere l’impressione che l’immagine in esso riflessa coincida in tutto e per tutto con la propria immagine interiore. In quell’istante, la lontananza si fa prossimità, l’alterità identità, la frammentazione unità. Ma è un’illusione che svela presto la propria infondatezza”.

Un racconto che passa anche attraverso il catalogo della mostra, strutturato con immagini fotografiche e testi che dialogano con le opere creando, anche in questo caso, un unicum, qualcosa di totalmente diverso dalle consuete pubblicazioni d’arte. Pagina dopo pagina, s’intuisce infatti quanto questa pubblicazione rappresenti la chiusura di un cerchio perfetto e il compimento del dialogo e dello scambio creativo che l’artista ha avviato in questi mesi con le varie figure che con lui hanno collaborato. Non solo i curatori, Daniela Pronestì e Matteo Scavetta di Un Quadro di Te, ma anche la scrittrice Hilary Tiscione, autrice di un testo che ben restituisce a parole le suggestioni visionarie e immaginifiche delle opere di Marchesini.

Andrea Marchesini, nato a Verona, vive e lavora a Barbarano Vicentino. Figlio d’arte, frequenta lo studio della madre crescendo tra le suggestioni della pittura. Studia arte a Londra frequentando musei e mostre tra cui la Tate Gallery accostandosi soprattutto all’opera di Turner. Vive due anni a Dublino visitando luoghi incontaminati con segni di culture che saranno la base per le sue serie pittoriche: Tracce e Città del Silenzio. A Barcellona viene a contatto con l’opera di Mirò e con il suo mondo coloristico che fa esplodere i suoi quadri, mentre a Roma, dove vive e lavora dal 2003 al 2006, ritrova le origini dell’arte classica.

Inaugurazione
mercoledì 24 maggio ore 19:00

Immagine in evidenza
Marchesini – Opera02 – Blind Flower (part.)

Dettagli

Inizio:
mercoledì 24 Maggio 2023
Fine:
domenica 18 Giugno 2023
Categoria Evento:
Tag Evento:
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Luogo

MAEC GALLERY
Palazzo Durini - Via Santa Maria Valle, 2
Milano, 20123 Italia
+ Google Maps
Phone
02 39831335
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