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Arianna Palmieri. Organic abstract
domenica 18 Maggio 2025 - domenica 12 Ottobre 2025

sede: Hotel Cernia Isola Botanica (Sant’Andrea, Marciana, Isola d’Elba, Livorno).
cura: Velia Littera.
Pavart Gallery presenta Organic Abstract, mostra personale dell’artista Arianna Palmieri, a cura di Velia Littera. L’esposizione si terrà in un luogo unico dell’Isola d’Elba: il parco botanico dell’Hotel Cernia, in località Sant’Andrea, nel Comune di Marciana.
Organic Abstract è un viaggio scultoreo nell’intersezione tra materia e spirito, tra organico e astratto. Attraverso l’uso sapiente del marmo, materiale millenario denso di memoria e bellezza, Arianna Palmieri scolpisce opere che sembrano emergere da un sogno tattile, dove il gesto artistico si fonde con la pietra fino a diventare paesaggio. In queste sculture non c’è rigidità, ma una dolce tensione tra forza e delicatezza.
Le sculture, esposte all’interno di questo bellissimo giardino botanico nella splendida Isola d’Elba, a soli 200 metri dal mare cristallino di Capo Sant’Andrea, sembrano provenire da un tempo arcaico e, al contempo, proiettarsi nel futuro. Forme che non gridano, ma sussurrano e in tale scenario prendono vita e sembrano quasi nascere da un lento processo naturale.
Ogni opera è una presenza viva, non un oggetto da osservare passivamente, ma un elemento naturale con cui entrare in sintonia. Il rapporto con l’ambiente è centrale, non solo perché il marmo è una materia viva strappata alla terra, ma perché ogni scultura suggerisce un dialogo continuo tra l’organico e l’astratto. Le superfici lisce e tornite evocano erosioni marine, levigature del vento, curve di colline. I volumi si adagiano nello spazio come forme ritrovate, come se fossero state scoperte più che scolpite, emerse da un tempo geologico anziché da un gesto artistico.
Il titolo Organic Abstract racchiude l’essenza del progetto: una ricerca di equilibrio tra la forma pura e il richiamo alla vita. L’astrazione, qui, non è un esercizio formale, ma un linguaggio per raccontare ciò che non può essere detto. Attraverso la lente delicata e radicale della sua pratica, Palmieri ripensa il concetto stesso di scultura, invitandoci a lasciarci attraversare da qualcosa che non si può spiegare, ma solo percepire.
«Spesso l’artista lascia elementi non lavorati nelle sue opere perché la pietra stessa si esprima attraverso le sue particolarità fisico-chimiche, e quasi sempre lascia che sia il blocco a suggerire una forma che solo fino ad un certo punto viene quindi definita dalla sua volontà… Il gesto di percepire ad occhi chiusi la superficie dell’opera diventa un momento di tale importanza da spingerla a condividere questo privilegio con il pubblico, attraverso alcune opere pensate per essere toccate nonostante l’effetto che ciò comporta sul marmo, o meglio volendo sfruttarlo per creare un dialogo tra artista, pietra e pubblico. »
(dal testo critico di Fosco Vulicevic)
Inaugurazione
18 maggio 2025 alle ore 17:30
Immagine in evidenza
Rinascere (part.)