
sede: Borgarte (Corchiano, Viterbo).
cura: Alessandro Grammaroli.
Borgarte é lieta di presentare un evento teso alla valorizzazione del territorio ospitando nei propri spazi uno degli artisti che meglio l’ha saputo raccontare con la propria arte. La personale “Corchiano e la Tuscia” si lega profondamente alla filosofia di Augusto Barberini, al suo mondo intriso di storia, arte e letteratura e ce lo mostra aprendoci la porta delle sue stanze più intime e personali.
Soffermiamoci sull’antico significato di stanza come fermata, momento che comporta alla sua fine una pausa, un riposo che ne costituisce la caratteristica e le stanze di Augusto Barberini sono tasselli indipendenti di un unico tema narrativo che si completa in se stesso. La Tuscia sarà il fil rouge che accompagnerà gli ospiti in un percorso pittorico strettamente legato a quella natura esplosiva e dirompente che caratterizza il territorio, dove gli elementi sembrano fondersi per dar luogo a paesaggi poetici ed immortali.
Con decenni di esperienza, Barberini offrirà la rara occasione di rivivere l’arte come ai tempi del Grand tour, ovvero offrendo paesaggi e scorci presi in prestito alla realtà dipingendo in plen-air. Quattro stanze di vita e d’esperienza sul campo che permetteranno di vedere la Tuscia con occhi nuovi, quelli del l’artista, scoprendo di stanza in stanza il suo mare, le sue campagne e la sua Corchiano.
Inaugurazione
Venerdì 26 Maggio ore 18.00