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Avvistamenti #3. Scritture asemantiche – Nel segno della contaminazione

sabato 7 Ottobre 2023 - lunedì 30 Ottobre 2023

Avvistamenti #3. Scritture asemantiche - Nel segno della contaminazione

sede: Museo Sociale Danisinni, Piazza Danisinni, Vicolo Ganci (Palermo).
cura: Rossella Puccio.

“Sotto il segno della contaminazione” è il sottotitolo di questo evento in cui l’arte incontra linguaggi che convergono e divergono: la musica, il teatro e anche il cinema, “segni” del contemporaneo che si compenetrano e contaminano. Una grande operazione di arte relazionale e pubblica che permea il tessuto sociale del rione che ci ospita da anni.
«È da queste premesse che il Museo Sociale Danisinni nasce e continua a operare – spiega Rossella Puccio, direttrice del Museo e cofondatrice insieme a Enzo Patti, Valentina Console, Angela La Ciura, Nicolò D’Alessandro, Calogero Barba e Fra Mauro Billetta -, con l’obiettivo di ricucire il rapporto tra il piccolo rione dimenticato e il resto di una città colpevole di ingabbiare Danisinni dentro luoghi comuni che ne hanno facilitato l’isolamento. L’arte è una promessa di futuro che deve essere immaginata, una politica della speranza che deve essere costruita. Arte, dunque, come politica della speranza e diritto alla cittadinanza».

Il titolo prende ispirazione dall’opera di Carlo Lauricella, “Avvistamenti”, tra le prime donate al Museo nel 2018 a sostegno della sua nascita e delle operazioni di rigenerazione sociale in chiave artistica avviate con il progetto “Rambla Papireto” dell’Accademia di Belle Arti a Danisinni. Avvistamenti, giunta alla terza edizione, celebra la storia di questo impegno artistico-sociale ma anche della collezione permanente che vanta oltre 160 opere di asemic writing, poesia visiva, calligrammi tra le più grandi in Italia e la prima in Sicilia, a cui si aggiungono illustrazioni, collage, ceramiche, fotografie, libri d’artista, opere video e la grande galleria di street art che istoria i muri di Danisinni. Collezione ideata da Enzo Patti, direttore onorario a vita del MuSDa che due anni fa ha passato il testimone a Rossella Puccio. Durante il vernissage sarà possibile sfogliare in anteprima il catalogo del Museo curato da Valentina Console, presidente del Museo Sociale Danisinni.

Rammendare vuoti. È il titolo dell’opera di arte relazionale installata all’interno della mostra, a cura di Tere Chad (Cile/Inghilterra) e Rossella Puccio realizzata con ago e filo insieme ad alcune donne: Claudia Quartuccio, Stefania Licata, Mara Cortimiglia, Vittoria Castagna Capritti, Elvira Rotigliano, e Stella Amato e quelle dell’UDIPALERMO (Emi Monteneri, Ketty Giannilivigni, Marina Leopizzi e Maddalena Giardina). Operazione documentata nell’opera video “Filando pensieri” della regista argentina Diana Quiroga che verrà proiettata durante la mostra. Il medium dell’arte per esplorare temi come la geopolitica, il neocolonialismo, la violenza sistemica e di genere sotto la lente di una matrice femminea transgeografica e transgenerazionale. Esempio di arte come azione di contatto e spazio di cura. L’operazione è inoltre il secondo atto di un progetto di arte, cura, scienza e coesistenza avviata avviato da Rossella Puccio e dell’arteterapeuta Stefania Licata all’interno dell’associazione Emmanuele.
Tra i nuovi artisti entrati a far parte della collezione: Carla Costanza (aka Giniusa); Alberto Ruce; Roberto Lentini; Tere Chad e Alessio Grillo che ha realizzato la prima opera in collezione contro le mafie. Grillo, illustratore catanese, racconta l’uccisione della diciassettenne Emanuela Sansone il 27 dicembre 1896 in via Sampolo a Palermo e della ribellione della madre Giuseppa Di Sano che si batterà affinché venga fatta giustizia. Storia che scardina il terribile stereotipo della “mafia rispettava donne e bambini’, Emanuela fu la seconda vittima di Cosa Nostra dopo Anna Nocera (1861, diciassettenne e incinta). L’opera si inserisce all’interno di un progetto che intende portare alla luce il “delitto di via Sampolo”, la storia di Emanuela e di sua madre, con l’apposizione di una targa nel luogo dell’uccisione, la realizzazione di un’opera di arte pubblica e la pubblicazione di un piccolo libro che ricostruisce i fatti storici. Progetto ideato e portato avanti da Umberto Santino (Centro Studi Impastato e No Mafia Memorial); Mariella Pasinati e Daniela Dioguardi (Biblioteca delle donne e Centro di consulenza legale, Udipalermo); e Rossella Puccio. In collaborazione con il Comune di Palermo. Nei prossimi mesi verrà lanciata il bando per realizzare un’opera di arte pubblica e avviata una campagna crowdfunding.

In esposizione: Maurizio Accardi, Antonella Affronti, Emilio Angelini, Luigi Arini, Toni Baldi, Antonella Ludovica Barba, Giuliana Barbano, Carmelo Benigno, May Bery, Giovanni Bonanno, Anna Boschi Cermasi, Tere Chad, Giuliana Crocivera, Aurelio Caruso, Mariachiara Padalino, Maria Credidio, Teo de Palma, Vincenza Di Fede, Irene Falci, Cinzia Farina, Luc Fierens, Nicola Figlia, Attilio Gerbino, Giniusa (aka Carla Costanza), Alessio Grillo, Carla Horat, Michele Lambo, Carlo Lauricella, Roberto Lentini, Alessandra Liberto, Oronzo Liuzzi, Paola Monastra, Danila Narcisi, Giovanni Proietto, Rossella Puccio, Nino Quartana, Igor Scalisi Palminteri, Floriana Rigo, Alberto Ruce, Iolanda Russo, Paolo Sardina, Tommasina Bianca Squadrito, Pablo Sucato, Delfo Tinnirello, Calm Tom, Agostino Tulumello, Graziano Verna

Immagine in evidenza
Scalinata arabo normanna – opera murale di Igor Scalisi Palminteri – ph ropuccio (part.)

Dettagli

Inizio:
sabato 7 Ottobre 2023
Fine:
lunedì 30 Ottobre 2023
Categoria Evento:
Tag Evento:
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Luogo

VARIE SEDI – PALERMO
Palermo, 90100 Italia + Google Maps