sede: Gilda Contemporary Art (Milano).
cura: Cristina Gilda Artese.
La prima personale milanese della fotografa Barbara Dall’Angelo accoglie due gruppi di opere dedicati alla bellezza ed alla resilienza della Natura ed in particolare degli alberi, rappresentati e colti nella loro seducente capacità adattiva a condizioni ambientali ed atmosferiche talvolta estreme.
In mostra nelle due sale della galleria, due gruppi di lavori, scattati gli uni nella Lapponia Finlandese a 66 gradi Nord (circa al Circolo Polare Artico, con temperature attorno ai -30 gradi) e gli altri a Sumba in Indonesia a 7 gradi Sud (tra l’Equatore e il Tropico del Capricorno con temperature ben oltre i 30 gradi). In entrambe le situazioni ciò che ha colpito l’artista è la incredibile forza e resilienza degli alberi, che nella loro apparente staticità si piegano e resistono gli uni alla galaverna e gli altri al vento e al sole equatoriale; essi hanno trovato nella loro flessibilità e resistenza fisica la chiave per sopravvivere a condizioni sul confine del fantastico per tanto inconsuete.
Per la realizzazione dei due progetti fotografici è stata misurata la carbon footprint ed è stata interamente compensata con i crediti di carbonio generati da Phoresta ETS.
Barbara Dall’Angelo, che da anni si dedica alla fotografia di paesaggio unendo competenza tecnica a rara sensibilità, è sempre alla ricerca di luoghi incontaminati e suggestivi, come se la wilderness potesse essere in qualche modo chiave di lettura e dare risposta ai propri più profondi interrogativi, primo fa di essi sul senso dell’esistenza e della sopravvivenza. L’artista sembra domandarsi che senso possa avere la caparbietà e l’ostinazione del sopravvivere a discapito di tutto e che senso possa avere la mutevolezza ed al contempo la perenne continuità della bellezza della Natura. I suoi scatti lasciano nel pubblico la sensazione di una sottile melanconia tipica dell’ultimo saluto, ma al tempo stesso hanno il sapore di certezze ritrovate.
E questa verità, di cui l’artista è continuamente in cerca, pare risolversi nell’ipotesi che l’armonia sia proprio in un equilibrio tra fragilità e forza, tra immutabilità e mutazione, una forma di attrazione e passione tra opposte dimensioni e stati, simile all’Amore, che diventa motore dell’universo.
Cresciuta a Roma, in una famiglia di professionisti della produzione televisiva, Barbara Dall’Angelo ha fatto della “comunicazione attraverso le immagini” la sua vita. Dopo gli studi universitari in Lettere e Filosofia si è diplomata in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Nel 1998 ha fondato la sua società di distribuzione Dall’Angelo Pictures con cui ha ottenuto e continua a ottenere importanti successi professionali.
Inaugurazione
venerdì 15 settembre ore 18
Immagine in evidenza
Dancing Trees II – Stampa fine art su carta cotone Hahnemühle ultra smooth montata su dibond 45x30cm 2023 (part.)