altri risultati...
Trova le Mostre e gli Eventi nella tua Città | Segnala il tuo Evento
- Questo evento è passato.
Baschenis 1617-2017
domenica 23 Aprile 2017 - lunedì 4 Settembre 2017
sede: Accademia Carrara (Bergamo);
cura: Maria Cristina Rodeschini.
A 400 anni dalla nascita di Evaristo Baschenis (1617 – 1677) Accademia Carrara festeggia il suo secondo compleanno dalla riapertura, celebrando il pittore lombardo, interprete e inventore della natura morta con strumenti musicali, attraverso un percorso espositivo realizzato intorno al corpus di opere, parte delle collezioni del museo, e a due capolavori in prestito straordinario.
“Le spettacolari Nature Morte con strumenti musicali di Accademia Carrara documentano il genere di cui Evaristo Baschenis è considerato l’inventore. Il museo, nel ricordare il quarto centenario della nascita del pittore, presenta al pubblico, grazie ai generosi prestiti di collezionisti privati, una riflessione sul genere meno noto delle Nature morte di cucina, che Baschenis praticava con altrettanta maestria. Il Ragazzo con cesta di pane e dolciumi, capolavoro del Seicento lombardo, suscita ancora oggi la meraviglia per purezza e verità d’immagine. Il sontuoso Interno di cucina, che nasce in coppia con gli Strumenti musicali e statuetta della Carrara – medesime sono le dimensioni – documenta magnificamente come i due generi avessero pari dignità sia per Baschenis sia per i suoi committenti”.
(Maria Cristina Rodeschini direttore Accademia Carrara)
I sei capolavori in sala 23, riallestita per l’occasione, insieme a due dipinti di Bartolomeo Bettera, dimostrano la capacità del pittore seicentesco di esplorare la realtà del suo tempo in modo magistrale. Autore raro nei musei del mondo, Baschenis è da sempre molto amato da storici dell’arte, collezionisti e pubblico e l’approfondimento in Carrara è un’opportunità per apprezzare eccellenti dipinti, grazie a una collaborazione tra istituzione museale e collezionismo privato, finalizzata alla valorizzazione di un grande artista.
Ragazzo con canestra di pane e dolciumi è una delle opere più note dell’artista, testimonianza unica della capacità del pittore di interpretare in maniera personale la natura morta e, al tempo stesso, un’alta prova della sua abilità nel ritratto, un aspetto sul quale molti studiosi si sono interrogati negli ultimi anni.
Natura morta con anatra, cacciagione, polli, cestino di dolciumi e tagliere di pesci viene di nuovo riunita al dipinto compagno della Carrara, di uguali dimensioni, Strumenti musicali e statuetta, in un dittico a conferma della stretta relazione tra i temi della cucina e degli strumenti musicali nella produzione di Baschenis.
Evaristo Baschenis nasce a Bergamo il 7 dicembre 1617 nel borgo di San Leonardo. Il padre Simone, di professione mercante, apparteneva a una famiglia di frescanti originari di Averara, nell’alta Val Brembana. La formazione artistica del giovane Evaristo si svolse nella bottega del cremasco Gian Giacomo Barbelli. Ritornato a Bergamo, nel 1643, Baschenis fu ordinato sacerdote, ma ciò non ostacolò la sua prevalente attività di pittore; al contrario, in diverse occasioni, dovette chiedere di essere dispensato dagli impegni del suo ministero, per intraprendere viaggi che lo condussero lontano dalla città natale, sfatando quel luogo comune di artista isolato e solitario che in passato gli fu più volte attribuito. Le fonti antiche ricordano che il nome del bergamasco e la sua abilità come pittore di natura morta erano conosciuti in diverse città italiane, tra cui Roma, Firenze, Venezia e Torino; inoltre, sono noti da tempo i suoi contatti con altri artisti, tra cui Jaques Courtois detto il Borgognone, specialista nella pittura di battaglia, e Salomon Adler, pittore originario di Danzica ma attivo lungamente a Milano. A Bergamo, nella sua abitazione vicino alla chiesa di San Lazzaro, Baschenis concluse i suoi giorni il 16 marzo 1677.