BRAFA Art Fair 2020

sede: Tour & Taxis (Bruxelles, Belgio).

Da domenica 26 gennaio a domenica 2 febbraio 2020, gli spazi del Tour & Taxis di Bruxelles ospiteranno 133 espositori con un ricambio di 18 gallerie.
Tra questi saranno 4 i professionisti italiani che partecipano per la prima volta, la metà delle new entry di quest’anno. Inoltre tornano al BRAFA una decina di gallerie che annunciano pezzi importanti..
La cifra del Brafa resta il mix tra stili, luoghi e periodi della storia dell’arte: occidente e oriente, Africa e archeologia, grafiche originali e fotografia d’autore. Grazie a un vetting tra i più severi del settore, e una grande ricercatezza nell’allestimento, Brafa promette un’esposizione capace di meravigliare il pubblico e appassionare i collezionisti.

Da incontro pionieristico tra professionisti belgi (l’Associazione Foire des Antiquaires de Belgique ha ideato e organizzato BRAFA Art Fair nel 1956, battendo sul tempo perfino la Biennale di Parigi) rappresenta oggi a tutti gli effetti il primo appuntamento del calendario d’arte a livello mondiale.
In particolare negli ultimi 12 anni, a partire dal trasferimento dal Palais des Beaux-Arts di Victor Horta, all’architettura industriale del Tour & Taxis. Attualmente le gallerie nazionali sono appena il 37% mentre i professionisti internazionali sono saliti a 83 (63%).
Con 10 galleristi (12 considerando gallerie di italiani situate all’estero) l’Italia sta crescendo in modo importante.
La Francia resta naturalmente il primo paese in termine di gallerie rappresentate (43) ma l’Italia si sta avvicinando al peso dell’Inghilterra (13) e ha già superato la Svizzera (7). I Paesi Bassi passeranno da 2 a 6 gallerie.
Sono i primi dati che confermano la crescita di questo evento in un contesto globale -anche finanziario- in cui l’arte sta tornando a svolgere un ruolo importante in termini di investimento.

Quattro le new entry italiane: Paolo Antonacci (Roma – Pittura europea 18°-19° sec.); W. Apolloni (Roma – Antichità 17°-19° sec.); Nardi (Venezia – Gioielleria); Dalton Somaré (Milano – Arte Africana e Indo-Buddista). Formano la squadra italiana insieme a: Sandro Morelli (Firenze – Alta Epoca); Robertaebasta (Milano – Art Deco e Design 20° sec.); Threatrum Mundi (Arezzo – Wunderkammer 20° sec.); Cortesi Gallery (Milano/Londra – Arte Contemporanea); Chiale Fine Art (Racconigi/Bruxelles – Arte Italiana 18° sec.); Brun Fine Art (Arte Italiana 18° sec.).
Gli altri quattro nuovi partecipanti al Brafa 2020 che -va detto- ha in genere un tasso di turnover particolarmente basso (6%) sono: Antiquarium Ltd. (New York – Archeologia); Clearing (New York/Bruxelles – Arte contemporanea); Callisto Fine Arts (Londra – Sculture e opere d’arte europee antiche); Rueb (Amsterdam – Arte moderna e contemporanea);
Importanti anche i rientri da parte di 10 professionisti: Bruil & Brandsma Works of Art (Amsterdam – Arredi e arte 14°-18°sec.); Galerie Jean-François Cazeau (Parigi – Arte moderna); Chamarande (Bruxelles – Gioielli antichi); De Jonckheere (Ginevra – Pittura antica e moderna); Douwes Fine Art (Amsterdam – Pittura antica); Francis Janssens van der Maelen (Bruxelles – Argenteria); Adrian Schlag (Bruxelles – Arte tribale); Studio 2000 Art Gallery (Blaricum – Pittura 20° sec.); Galerie Tanakaya (Parigi – Antiquariato Giapponese); M. F. Toninelli Art Moderne (Monaco – Arte moderna).

Attraversando l’intero ventaglio della Storia dell’Arte, dall’archeologia all’arte contemporanea, i curatori del BRAFA hanno una particolare sensibilità per garantire un buon equilibrio tra le specialità. Benché ad esempio negli ultimi anni, l’arte moderna e l’arte contemporanea abbiano avuto un maggiore peso rispetto al passato, l’anima del BRAFA resta comunque l’arte antica di ogni continente. Le stesse nuove gallerie sono perlopiù specializzate in archeologia classica, Old Master, antichità.
Lista completa online

Altra importante novità la durata dell’evento: una settimana da domenica 26 gennaio a domenica 2 febbraio. Un giorno in meno che non dovrebbe tuttavia penalizzare troppo i visitatori che nel 2019 hanno raggiunto la cifra record di 66.000. Una vera e propria tendenza visto che il numero cresce ormai da 5 anni consecutivi.
Infine il 2020 segna anche un importante anniversario: l’anno n° 65 verrà celebrato con un’iniziativa che verrà presentata alla stampa in anteprima in autunno.

Orari: 11-19 (Giovedì 30 Gennaio late opening fino alle 22)
Ingressi: intero 25 €, under 16 gratuito, 16-26 anni 10 €. Catalogo 15 €.
Ufficio Stampa: Threesixty