altri risultati...
Trova le Mostre e gli Eventi nella tua Città | Segnala il tuo Evento
- Questo evento è passato.
Carlo Pace. Spine dorsali e fonemi
giovedì 17 Maggio 2018 - sabato 9 Giugno 2018
sede: Res Publica – Galleria d’Arte Democratica (Torino).
Nel capoluogo sabaudo si torna a riflettere sull’esperienza dell’artista alessandrino dopo 18 anni dall’ultima mostra a lui dedicata, organizzata nel 1990 presso Palazzo Lascaris.
Il curatore Luca Beatrice ha sviluppato un percorso espositivo che, attraverso le 28 opere selezionate nell’ambito di alcuni dei suoi passaggi fondamentali, mette in evidenza le peculiarità dell’esperienza di Pace, “il tipico caso di artista ansiosamente sperimentale in cui l’avanguardia è condizione permanente, eredità storica del Futurismo, che tutto considera e nulla esclude: minimalismo, astrazione, concettuale, figurazione a tratti, intervengono via via nel suo percorso”.
La riflessione sull’alfabeto pittorico di Pace – che ha operato molto spesso per cicli non delimitati temporalmente – si concentra infatti sulla produzione delle Spine dorsali e dei Fonemi: con le prime l’artista, attraverso vari passaggi, si pone alla ricerca della colonna portante dell’atto del dipingere; con i Fonemi, invece, la sua indagine si incentra sulla traduzione in forme astratte del sistema comunicativo della pittura; accanto ad essi, alcuni esempi della rara, breve esperienza intitolata Centro del quadro.
Carlo Pace nasce ad Alessandria nel 1937. Si accosta all’arte precocemente per innata sensibilità e perché il padre Luigi, noto collezionista e mercante d’arte contemporanea, lo avvicina alla cultura del novecento, in particolare ai principali movimenti d’avanguardia. Le opere dal 1952 al 1960 / 61 sono prevalentemente materico-segnico-gestuali. Negli anni Settanta inizia la ricerca sui materiali: tavole, legni, lastre di eternit o di truciolato ma in particolar modo i Cartoni che gli permettono di operare una significativa sintesi tra la tensione di ricerca e il fare artigianale. Dall’80 al ‘91 si dedica con entusiasmo alla calcografia. Nel decennio 1990-2000 Pace si avvicina nuovamente alla pittura. Il 2004 è un anno importante per la sua ricerca perché prendono vita le Tessiture, manufatti con ago e filo, mentre dal 2005 la carta a vetro diventa la superficie dello spazio pittorico. Carlo Pace si spegne il 1 febbraio 2011.
Inaugurazione: giovedì 17 maggio ore 18.00