altri risultati...
Trova le Mostre e gli Eventi nella tua Città | Segnala il tuo Evento

- Questo evento è passato.
Cécilia Andrews. Liens
giovedì 24 Novembre 2022 - sabato 31 Dicembre 2022

sede: Galleria Matria (Milano).
Da diversi anni il lavoro artistico di Cecilia Andrews si basa principalmente sulla ricerca di un linguaggio plastico e silenzioso.
Il suo desiderio è di raffinare l’immagine fino a trovare un equilibrio visivo.
L’astrazione è spesso un punto di partenza, e la figurazione svolge un ruolo simbolico ricorrente, spesso per ricordarci che questo universo creato è vicino e riconoscibile.
Il contrasto tra materiali contrapposti come trasparenza-opacità, fragilità-solidità, raffinatezza- rusticità, sono alcuni degli elementi che ispirano la creatività di Cecilia Andrews, così come il tema del ritratto, “dell’altro”, “dell’ignoto” e il suo incontro, l’uno fronte all’altro.
Cercare di conservare solo l’essenziale in un discorso plastico è legato alla volontà di restituire all’essere umano la sua natura per non dimenticare da dove si proviene, una volontà di recuperare la prospettiva universale e ancestrale che ci collega.
Si potrebbe riassumere la sua intenzione, come riflessioni sulla trasformazione permanente di un universo plastico di elementi.
Uno sguardo sottile e spirituale, ma soprattutto il fascino per la rappresentazione di tante variazioni di una vita nella vita.
Il lungo cammino dei pensieri diventa un labirinto. Le nostre idee, le nostre parole quotidiane si mescolano e si intrecciano per formare l’essenza stessa dei nostri pensieri interiori. Ma un pezzo di questo filo si distingue perché è destinato ad essere catturato: una volta annunciato, un si trasmette e sviluppa l’idea, da cui nascono i “Liens”, connessioni umane. Elementi che uniscono, legano due o più cose assicurando la loro relazione e le mette in contatto; così come la mente la percepisce.
“Si chiudano gli occhi, si presti attento ascolto e, dal più leggero soffio fino al più selvaggio rumore, dal più elementare suono fino al più complesso accordo (… ) sarà sempre la natura a parlare, a rivelare la propria presenza, la propria forza, la propria vita e le proprie connessioni, così che un cieco, a cui l’infinitamente visibile fosse negato, in ciò che è udibile potrà cogliere un infinitamente vivente”.
Johann Wolfgang Goethe (La teoria dei colori)