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Cézanne – Le Chant de la terre

venerdì 16 Giugno 2017 - domenica 19 Novembre 2017

sede: Fondation Pierre Gianadda (Martigny);
cura: Daniel Marchesseau.

L’esposizione dal titolo poetico “Cézanne – Le Chant de la terre” riunisce, per la cura di Daniel Marchesseau, conservateur général honoraire du Patrimoine di Francia, un centinaio di opere: 80 dipinti e una ventina di lavori su carta (acquerelli e pastelli), che documentano tutta la storia artistica di Paul Cézanne dall’inizio degli anni Sessanta fino alla sua morte nel 1906.
Opere selezionate tra i più prestigiosi musei e le collezioni sia pubbliche che private del mondo intero; certe tele, debitamente repertoriate, non sono mai state viste in pubblico e altre non lo sono più state dopo l’ìnizio del secolo scorso.
Paul Cézanne durante tutta la sua vita si è dedicato a una tematica volontariamente limitata le cui variazioni trovano la loro origine nel suo vivere quotidiano.
A fianco di quello dei suoi contemporanei impressionisti, il suo approccio così personale ai temi affrontati risponde ad una esigenza assoluta di rappresentazione all’aria aperta (en plein air).
Essa si manifesta nei campi del paesaggio e della natura morta.
Dopo i suoi primi esperimenti al Jas de Bouffan (la casa di campagna in Provenza di proprietà della famiglia) e la sua formazione regolare al Louvre, Cézanne si impegna a rappresentare la luce del suo paese natale di Aix e l’armonia fatta di luci e ombre dell’Ile-de- France, azione che precede il suo ritorno alle origini: i dintorni di Marsiglia e la misteriosa Montagne Sainte-Victoire.
Negli anni Settanta, accanto a Pissarro, Cézanne dipinge numerosi paesaggi dell’Oise, schiarisce la sua tavolozza, colora le ombre e fa vibrare la luce grazie al colore.
Entra in comunione con la natura di cui traspone nelle opere più la percezione che l’impressione.
Tra gli anni Ottanta e i Novanta, lascia il gruppo degli impressionisti e impone una luce più forte che scolpisce la forma.
Questi tocchi di pittura diventano dei tratteggi e attribuiscono un ritmo frammentato ai suoi paesaggi e alle nature morte.
Cèzanne sfida con audacia la prospettiva classica, alza la linea dell’orizzonte e schematizza i suoi soggetti.
Nel novembre 1895, Ambroise Vollard organizza a Parigi la sua prima mostra monografica.
Nel 1904 il Salon d’Automne gli dedica una sala intera con trentatre dipinti.
Una volta riconosciuto, la sua opera ormai consacrata s’impone all’attenzione dei giovani artisti che gli renderanno visita negli ultimi anni della sua vita.
“Cézanne – Le Chant de la terre” presenta una cinquantina di paesaggi, una decina di nature morte, una quindicina tra ritratti e figure, senza dimenticare una serie di composizioni emblematiche di bagnanti sia femminili che maschili.
La rassegna si propone come una ghiotta occasione per affrontare nel modo migliore il genio senza tempo del padre incontestato della modernità.

Il catalogo
Raccoglie i contributi di eminenti conservatori e storici dell’arte francese, che rinnovano la conoscenza del «maître d’Aix» con una documentazione e una iconografia nuova.
Prefazione di Léonard Gianadda,
Augustin de Butler, storico dell’arte: Renoir et Cézanne (1865-1881),
Stéphanie Chardeau-Botteri, storica dell’arte: Cézanne et Guillaumin, les années de jeunesse,
Denis Coutagne, conservateur honoraire du Patrimoine, presidente della Société Paul Cézanne: Chemin-Cézanne
Claudine Grammont, storica dell’arte, direttrice del musée Matisse di Nizza: Les Cézanne de Matisse,
Stéphane Guégan, conservatore del Musée d’Orsay: Bienheureux Cézanne, retour sur les années 1860,
Geneviève Lacambre, conservatrice générale honoraire du Patrimoine: Cézanne et le Japon,
Dominique Lobstein, storico dell’arte: La portée d’une révélation, la réception critique de l’exposition Cézanne au Salon d’automne de 1904,
Daniel Marchesseau, curatore della mostra : Collectionner Cézanne,
Sylvie Patin, conservatrice générale honoraire au Musée d’Orsay : Cézanne et Monet,
Alain Tapié, storico dell’arte : Cézanne, la pensée peinte.

Dettagli

Inizio:
venerdì 16 Giugno 2017
Fine:
domenica 19 Novembre 2017
Categoria Evento:

Luogo

FONDATION PIERRE GIANADDA
Rue du Forum, 59
Martigny, 1920 Svizzera
+ Google Maps
Phone
0041 27 7223978
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