altri risultati...
Trova le Mostre e gli Eventi nella tua Città | Segnala il tuo Evento
- Questo evento è passato.
Claudio Feruglio. Del silenzio e della luce
lunedì 13 Marzo 2023 - martedì 2 Maggio 2023
sede: Palazzo del Consiglio Regionale FVG (Trieste).
Di Claudio Feruglio hanno scritto autorevoli personalità del mondo della cultura e dell’arte, rilevando come nelle sue opere si manifesti il Silenzio e la Luce per farsi proiezione in ognuno di noi. Già Carlo Sgorlon in un importante saggio di qualche anno fa scriveva di Feruglio definendolo il pittore del silenzio e dell’ascolto sommesso della musica suprema dell’universo. Non potrebbe essere diversamente per un artista come lui che, nel corso della sua attività, dalla formazione accademica a oggi, ha realizzato opere uniche modulandole secondo un linguaggio personale che invita all’ascolto interiore.
“Ho sempre cercato di dipingere – dice di sè Feruglio – non dal vero, ma l’incontro del mio pensiero con la verità. La mia pittura è una forma di preghiera, un andare oltre le cose del mondo. Forse neppure io mi rendo conto di quanto di meravigliosamente bello sta avvenendo in me quando dipingo. Un dono di grazia! Spero di essere riuscito a cogliere con le mie pitture almeno qualche briciola di infinito. Mi auguro che chi osserverà i miei quadri possa vivere questa esperienza, lasciandosi ammaestrare dalla luce del silenzio. Abbiamo bisogno di un’arte di valori che contribuisca a diffondere la cultura della bellezza. Una bellezza interrogante che scuota dal torpore le coscienze e le indirizzi verso la vera luce.”
Sarà Marianna Accerboni a tracciare il profilo dell’artista. “L’arte di Feruglio – dice la studiosa – è sospesa tra rigore, lirismo e percezione dell’infinito. I dipinti risultano affascinanti ma non estetizzanti, piuttosto sono introspettivi con un battito d’ali che tocca e coinvolge il sentire collettivo. Avvalendosi di un cromatismo intenso, impreziosito da molteplici velature e simbiotico in rapporto alle predilezioni espressioniste, l’artista costruisce un ponte di luce tra realtà e infinito, tra individuo e universo, con intuizioni poeticamente e intellettualmente elevate, che addolciscono la vitalità graffiante dell’espressionismo secondo una vena neoromantica molto attuale ed emozionante, che ci rende tutti partecipi della sua concentrata introspezione di apertura universale”.
Nato a Udine nel 1953, Claudio Feruglio ha completato gli studi all’Accademia di Belle Arti di Venezia, allievo dello spazialista Edmondo Bacci. Durante la permanenza a Venezia, lo studio, il disegno, la pittura, le visite a chiese e musei lo impegnano in una riflessione di natura intimista che eleva la sua ricerca pittorica a strumento di introspezione e spazio etico.
Inaugurazione
Giovedì 13 marzo alle ore 11,00
Immagine in evidenza
Claudio Mario Feeuglio, La` dove la parola nutre, acrilico su tela cm 80×80, 2020