Cristian Cimatti. Human translation

sede: Musei San Domenico (Forlì).

Cristian Cimatti ci porta nel suo mondo immaginario, con sculture realizzate con materiali ceramici, metalli e legno.
Nel suo lavoro privilegia la ceramica raku, andando poi ad evidenziare le sue screpolature in modo particolare; una tra le sue tante peculiarità.

Realizza opere figurative che possono destare nell’osservatore reazioni e sensazioni talvolta contrastanti, in prevalenza teste umane e busti con particolari surrealisti.
Le sue creazioni ci raccontano sovente della “risate” e della miseria dell’essere umano.
In mostra ci parla di una seconda evoluzione umana dove si traduce l’essenza dell’uomo contemporaneo, fuoriuscendo dagli schemi classici, dove si perseguono processi evolutivi differenti, l’avvicinarsi alla macchina o il ritorno alla natura.

Cristian Cimatti si interroga: “la seconda evoluzione umana si tradurrà in una rivoluzione di pensieri paralleli, destinati a non incontrarsi mai, oppure potrà nascere il desiderio di un contatto?”.

Evento nell’ambito del Festival del Buon Vivere a Forlì

Inaugurazione
Sabato 21 settembre ore 18.00

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(part.)