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Cristiano Petrucci. Una singola moltitudine
venerdì 10 Maggio 2024 - venerdì 24 Maggio 2024

sede: Il Salotto di Milano (Milano).
La Galleria Cris Contini Contemporary presenta la mostra personale dell’artista romano Cristiano Petrucci negli spazi de Il Salotto di Milano. L’esposizione, intitolata “Una singola moltitudine”, è l’insieme di dieci opere che esplorano il concetto di inte rconnessione profonda che corre la tutti gli elementi materici d ell’universo.
Per esprimere la sua visione l’artista parte dalla purezza geom etrica di un elemento specifico: la pallina da ping – pong. Questo elemento modulare permette a Petrucci di mostrare un mondo che può essere esaminato solo al microscopio: le semplici palline da ping – pong, intagliate e cesellate con attenzione maniacale, diventano atomi impercettibili della materia che, assemblati tra loro, danno vita a c ombinazioni di forme armoniche infinite. Aggregando le sfere con sapienti variazioni cromatiche, Petrucci conferisce alle opere un effetto di moto continuo.
Davide Silvioli, critico d’arte contemporanea, commentando il processo creativo di Petrucci spiega che “l’autore, interrogandosi sulla relazione ancestrale tra umano e microcosmo, realizza opere che, per restituzione estetica, evocano colonie batteriche, agglomerati cellulari, tessuti biologici e aggregati atomici, di cui ogni elemento possiede una pro pria irripetibilità. Così come la sua sperimentazione sottende all’algebra che correla gli insiemi e i sottoinsiemi del mondo in un medesimo pattern biofisico, alla complessa proporzione per cui siamo ecosistemi dentro altri ecosistemi, ricordandoci che si amo una singola moltitudine”. Petrucci ha intrapreso una sfida visionaria, contaminando arte e scienza, interpretazione e analisi. Le sue opere ‘generative’ nascono da un’esigenza emotiva, per cui il connubio dello studio maniacale e il mondo artistico, gl i ha permesso di avvicinarsi a quelli che per lui sono ‘i misteri della vita’. “Infatti – riflette – per la mia arte non è corretto parlare di filosofia, ma è la ricerca che mi porta ad osservare l’impercettibile, a ragionare dal singolo alla moltitudine c he siamo tutti noi”.
Immagine in evidenza
Cristiano Petrucci, Altro Essere, 2024 Handcrafted and flame-sculpted ping pong balls with vibrant paint and ceramic coating 100 x 80 cm – Photo Credit Giorgio Benni – courtesy Cris Contini Contemporary (part.)