sede: Bar Blu (Procida, Napoli).
cura: Bianca Stranieri .
Procida capitale della cultura è custode di Acqua, seconda tappa della mostra itinerante di Federica Gioffredi intitolata Kosmo.
L’esposizione è ispirata ai quattro elementi e dopo Terra allestita a Napoli, tocca ad Acqua sull’isola di Arturo. Negli scatti della fotografa napoletana: riflessi, salti e giravolte tra le onde delle sue storie e delle sue passioni. L’acqua è l’elemento vissuto nella sua ricerca di artista più pura.
“L’acqua di Federica Gioffredi ha mille forme – spiega la curatrice Bianca Stranieri – si rivela placida, ma avvolgente, fluida, ma evocativa, riflette appunto il cosmo, oltrepassa gli ostacoli e ci riporta all’origine urlando che siamo tutti per metà acqua”.
In Acqua la fotografa ripone la sua fiducia, la fede nel mondo e nel prossimo: è la natura e la nascita, è la vita e la sete, è la trasparenza e la purificazione.
“Non smetterò mai di fotografare l’acqua nella sua essenza, che mi appaga e mi avvolge – commenta l’artista -perché rappresenta un’immersione nella profondità dei miei pensieri, delle mie visioni, delle mie aspirazioni”.
In questa esposizione l’elemento ha tutte le texture dei suoi bianco-nero: quello fluido della gioia di vita, quello vorticoso delle corse e delle strade, quello specchiato delle sue proiezioni spirituali, quello increspato del suo razionale e quello torbidò delle paure e delle abnegazioni, quello goccia dei sorrisi e delle tristezze.
Acqua è dunque la fonte del cosmo di Federica Gioffredi, fotografata in giro per il mondo, immortalando fiumi, mari, pozzi, la pioggia, le cascate, le lacrime. “L’acqua è come mantello per la Terra – ribadisce – come vernice per l’anima: mai come ora voglio proteggerla”.