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Filippo Berta. Sulla retta via
sabato 31 Agosto 2019 - venerdì 13 Settembre 2019
sede: Fourteen ArTellaro (Tellaro di Lerici, La Spezia).
cura: Gino D’Ugo.
Il video della performance “Sulla retta via”, realizzato da Filippo Berta nel 2014 e ora allestito in occasione della personale negli spazi di Fourteen ArTellaro, mostra una fila di persone che si muove lungo il bagnasciuga di una spiaggia deserta.
Ciascuno è concentrato sui propri passi provando a seguire il labile confine definito dalle onde, che creano una effimera traccia in cui si scontrano gli elementi, acqua e terra, uniti e separati nello stesso momento: il tentativo dei singoli individui di comporre una linea perfetta sulla fila delle onde, è però un obiettivo che rimane irraggiungibile visto che la forma ricercata si spezza di continuo.
Questa impossibilità è causata dai movimenti perpetui e irregolari del mare, che divengono una metafora suggestiva dell’impossibilità dell’uomo di trovare un equilibrio tra la propria indole intuitiva-emotiva, e il ruolo della società che ne condiziona e corrompe l’essenza individuale.
Questo stato di continua tensione sta al centro dell’analisi di Filippo Berta, che indaga tramite micro-narrazioni di performances messe in atto da persone comuni, quella particolare condizione umana che tra restrizioni, meccanismi, e dinamiche della società svela un dualismo inconciliabile, qui rispecchiato.
L’essere umano viene (de)formato dalla società che penetra le coscienze individuali e condiziona i comportamenti mentali, indirizzando l’individuo verso ruoli standardizzati e verso una competizione intrinseca.
Evidenziando la tensione e l’abisso esistenziale che nasce sulla base di questo dualismo, con il lavoro di Filippo Berta ci si avvicina quindi alla ricerca delle cause e delle condizioni di queste mutazioni, ma anche all’individuazione di una natura profondamente umana.
Claudia Löffelholz
Evento nell’ambito della rassegna “La superficie accidentata”.
In collaborazione con Prometeogallery di Ida Pisani.