altri risultati...
Trova le Mostre e gli Eventi nella tua Città | Segnala il tuo Evento
- Questo evento è passato.
Fuori dal fango – Mostra collettiva con le opere salvate dall’alluvione
sabato 13 Agosto 2022 - giovedì 15 Settembre 2022
sede: ViP Gallery Valcamonica (Niardo, Brescia).
A causa dell’inondazione del 28 luglio 2022 la Vi.P. Gallery-Virgilio Patarini Arte Contemporanea di Niardo ha subito gravi danni: una delle finestre del magazzino nel seminterrato è stata scardinata dalla pressione dell’acqua e centinaia di opere sono state letteralmente ribaltate e sommerse dal fango.
In questi giorni, anche grazie all’aiuto di alcuni amici artisti accorsi da località lontane, si è proceduto a spalare via acqua e fango e ad estrarre, pulire e dove possibile restaurare molte delle opere sommerse di decine e decine di artisti italiani trattati dalla galleria camuna.
Purtroppo oltre un centinaio sono le opere andate irrimediabilmente distrutte, e più del doppio sono quelle che necessiteranno di restauri significativi nei prossimi mesi.
Tuttavia molte opere si sono salvate (essendo collocate a più di mezzo metro di altezza e lontano da dove l’acqua ha fatto irruzione) o è stato possibile pulirle e ripristinarle perfettamente. Tra queste un centinaio quelle selezionate per essere esposte nella presente mostra, una quarantina delle quali saranno messe in vendita a prezzi molto economici (dai 50 ai 200 euro, cioè con sconti tra il 90 e l’80% rispetto al prezzo di mercato) per sostenere la ripartenza delle attività della galleria e della Associazione Culturale Zamenhof Art a cui la galleria fa capo.
In esposizione opere di Virgilio Patarini “and friends”, ovvero: Valentina Carrera, Fabio Cuman, Rinaldo Degradi, Carlo Fontanella, Gaetano Fiore, Max Gasparini, Luigina Luzii, Ezio Mazzella, Luigi Profeta, Maria Luisa Ritorno, Ivo Stazio, Edoardo Stramacchia e molti altri.
Una curiosità: tra le opere esposte alcune di Patarini su cui l’autore stesso è intervenuto dopo l’inondazione fissando o manipolando il fango che le aveva completamente o parzialmente sommerse, realizzando, a tutti gli effetti, dei quadri “a quattro mani con l’alluvione”, trasformando la distruzione in creazione, il disastro in rinascita.
Immagine in evidenza
di Virgilio Patarini