Gestus. Mostra in due atti sull’essere copro: Rifare corpo – Il montaggio delle azion

sede: Teatrino di Palazzo Grassi (Venezia).

L’autunno 2021 segna l’avvio di un nuovo format espositivo pensato appositamente per il Teatrino, l’iconico auditorium progettato da Tadao Ando, per offrire uno spazio di sperimentazione a giovani emergenti con l’obiettivo di dare forma a progetti in continua evoluzione, mai uguali a se stessi, scardinando la tradizionale relazione tra dispositivo espositivo e pubblico.

Ed è proprio il “teatro” il vero protagonista del primo progetto espositivo mai realizzato presso il Teatrino di Palazzo Grassi: “Gestus”, a cura di VideoSoundArt.
Ispirandosi alla scrittura teatrale dei primi del Novecento interessata “all’essere corpo”, la mostra indaga il linguaggio fisico come attivatore di dinamiche trasformative.
Opere video, sculture e performance si alterneranno nello spazio durante la durata della mostra, permettendo l’espressione di una pluralità di interpretazioni.

La mostra si articola in due atti, ciascuno dei quali vede performare una coppia di artisti.
Gestus I atto: rifare il corpo sarà aperta al Teatrino dal 15 ottobre a 24 novembre 2021, con opere di Enrique Ramirez e Luca Trevisani e performance di Enrique Ramirez (15 ottobre), Caterina Gobbi (16 ottobre) e Andrea di Lorenzo (15 e 16 ottobre).
Il secondo atto della mostra,

Gestus II atto: Il montaggio delle azioni, sarà aperto da pubblico dal 1 dicembre 2021 al 15 gennaio 2022 con opere di Ludovica Carbotta e Driant Zeneli e performance di Ludovica Carbotta (1 dicembre), Annamaria Ajmone (4 dicembre) e Driant Zeneli (15 gennaio).