Giorgia Oldano. Wild life

sede: Salamon Fine Art (Milano).
cura: Lorenza Salamon, Alessandra Redaelli

Il festival Selvatica lo scorso anno ha indetto il primo concorso [a cadenza biennale] sui temi della rassegna dal titolo “Be Natural, Be Wild”; a vincere la prima edizione è stata Giorgia Oldano. E, a seguito della vittoria, quest’anno il festival dedicherà alla giovane artista l’intero spazio espositivo dello storico palazzo Gromo Losa al piazzo di Biella.
Per l’occasione, Giorgia Oldano, con la curatela di Lorenza Salamon e Alessandra Redaelli, ha progettato un’anteprima milanese della mostra, un percorso che si articola sulle due tecniche principali adottate: il disegno (ventun opere) e la grafica (diciassette monotipi).

Nel disegno la Oldano coniuga un’impeccabile ricercatezza scientifica nella descrizione degli animali a un uso sapiente degli ambienti naturalistici o atmosferici per ottenere un’inedita e avvolgente resa evocativa.
Al disegno affianca un’interessante e colta produzione incisoria, nello specifico ha trovato una congeniale vena espressiva nel monotipo, la tecnica grafica che limita la serialità a un unico esemplare e nel contempo permette un tratto pittorico, ottenuto attraverso ampie campiture.

Il percorso della mostra si sviluppa per quattro sale.
L’ingresso all’esposizione è dedicato all’opera vincitrice del concorso Be Natural, Be Wild, un impegnativo Bucero che affascina per la sua archetipa bruttezza.
La seconda sala è dedicata ai disegni degli animali di montagna, omaggio alla posizione geografica della cittadina piemontese.
Le opere esposte sono in risultato di prolungate escursioni, talvolta anche avventurose, nelle regioni più remote delle nostre aree alpine e subalpina.
La terza sala è invece dedicata agli animali esotici, a loro volta frutto di studi intrapresi durante alcuni viaggi naturalistici dell’autrice, finalizzati alla realizzazione delle opere.
Nell’ultima sala sarà esposta la produzione incisoria più recente realizzata sulle tracce dei protagonisti di tre capisaldi della letteratura mondiale, quali Il libro della giungla di Kipling, Moby Dick di Melville e Il Richiamo della foresta di London.

Inaugurazione: Giovedì 5 aprile 2018 alle ore 18