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Giovanni Cerri. Spes contra spem

lunedì 20 Marzo 2017 - venerdì 24 Marzo 2017

sede: Spazio Bigli (Milano).

“Spes contra spem” è l’ultimo progetto artistico di Giovanni Cerri incentrato su uno dei temi a lui più cari, le periferie del mondo, che questa volta tocca – in modo evocativo e trasfigurato dal linguaggio artistico – diverse problematiche sociali: i migranti e i profughi, i nuovi “muri” e i fili spinati che chiudono i confini, le emarginazioni e le “fughe”, la disgregazione, il disagio e la precarietà, la crisi di un mondo occidentale che sembra non avere risposte alle istanze più urgenti.
II titolo – spes contra spem, citazione dalla Lettera ai Romani (4, 18) di Paolo di Tarso – sottintende il richiamo alla speranza, alla previsione seppur estrema e disperata di una salvezza, attraverso il raggiungimento di una “terra promessa”. La speranza contro ogni speranza, come sottinteso di una fede incrollabile, incondizionata in un futuro migliore. Una riflessione che pone come obiettivo l’esposizione di un ciclo di opere in cui l’immagine dipinta intende rappresentare diversi capitoli di questa moderna odissea.

L’esposizione si articola in 12 quadri ed è strutturata come un’opera unica scomposta in tanti frammenti/capitoli (la guerra, il viaggio, l’infanzia rubata, il sostenersi a vicenda nel dramma della lotta per la sopravvivenza) Una sorta di “affresco” smembrato ma del quale si intuisce a prima vista il tema enunciato. Si riconoscono, in alcune immagini, “omaggi” all’arte rinascimentale (Masaccio, Michelangelo, Leonardo). L’artista infatti, scorge negli antichi maestri l’ispirazione per temi che sempre ricorrono nella storia dell’Uomo: il padre e il figlio che si sostengono nella fuga, i “cacciati” intesi sia come espulsi che prede, le fisionomiche legate alle espressioni della ribellione o del patimento, dell’ira o del dolore.
Volti, figure, paesaggi di periferie ai margini del mondo. Immagini di fuga, esodo, lotta, infanzia perduta e tensioni verso orizzonti lontani.
Durante i cinque giorni di esposizione verrà proiettato il video del backstage della mostra, mentre a tutti i visitatori varrà distribuito gratuitamente il catalogo il catalogo con testo introduttivo di Giovanni Cerri e poesie di Nicolò Mantovani.

Giovanni Cerri è nato nel 1969 a Milano, dove vive e lavora. Espone dal 1987 in Italia e all’estero (Bolivia, Canada, Cina, Danimarca, Francia, Germania, Polonia, Turchia, USA). Da sempre attratto dalle periferie, in particolare dall’archeologia industriale (fabbriche dismesse, aree abbandonate, relitti di edifici), dal 2001 al 2009, con il ciclo delle “città fantasma”, realizza un racconto contemporaneo tra cronaca e pittura, dipingendo su carta di quotidiano. Nel 2008 espone con il padre Giancarlo al Museo della Permanente a Milano nella mostra “I Cerri, Giancarlo e Giovanni. La pittura di generazione in generazione”, nel 2009 realizza il grande trittico “Gomorra, l’altro Eden”, ispirato al best-seller di Roberto Saviano, mentre nel 2010 presenta alla Triennale Design Museum di Milano, nell’ambito del Premio “Riprogettare l’archeologia”, il grande trittico “Habitat”. Nel 2011 espone al Padiglione Italia Regione Lombardia (54° Biennale di Venezia), quindi alla mostra “Artisti per Noto. L’ombra del divino nell’arte contemporanea” a Palazzo Grimani a Venezia. Nel 2014 il ciclo “The great country” viene esposto prima all’Istituto Italiano di Cultura di Copenaghen, quindi a quello Colonia, e infine al Museo Riva 1920 di Cantù. Nel 2015 la mostra “Milano ieri e oggi” viene esposta all’Unione del Commercio a Palazzo Bovara a Milano e all’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia. Una sua opera è nella collezione del Museo della Permanente a Milano.

La mostra è organizzata in collaborazione con Nextam Partners e a favore di CBM Italia Onlus, l’organizzazione umanitaria internazionale impegnata nella cura e prevenzione della cecità e della disabilità nei Paesi del Sud del mondo.
Durante tutta la durata della mostra sarà infatti esposta l’opera “Blink” (cm. 140×220) donata dall’artista a favore di CBM Italia Onlus, il cui ricavato – durante il charity event di venerdì 24 marzo – permetterà di raccogliere fondi per donare un microscopio all’Instituto Para Ninos Cyegos y Sordos di Cali, in Colombia, dove CBM cura adulti e bambini con problemi visivi.

Dettagli

Inizio:
lunedì 20 Marzo 2017
Fine:
venerdì 24 Marzo 2017
Categoria Evento:

Luogo

SPAZIO BIGLI
Palazzo Ponti - Via Bigli, 11/a
Milano, 20121 Italia
+ Google Maps
Phone
02 76022112
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