Giovanni Tommasi Ferroni – Mostra personale

sede: Aleph Rome Hotel (Roma).
cura: Gabriella Perna.

Giovanni Tommasi Ferroni, in questa occasione vengono esposti nella lobby sette opere.  Richiamandosi al Realismo magico, Ferroni si è specializzato in pittura fantastica.
Le prime opere pittoriche risalgono a quando aveva 16 anni, ma la sua carriera di pittore iniziò dopo la fine del liceo classico, nel 1986, quando iniziò a lavorare presso lo studio paterno, studiando contemporaneamente Letteratura e Storia dell’Arte all’Università “La Sapienza” di Roma.

Donald Kuspit ha definito la sua pittura: «Lussureggiante, virile, esotica», mentre Philippe Daverio, nella monografia dedicata all’artista e pubblicata in occasione della mostra “Giovanni Tommasi Ferroni – Collezione Hans Terbruggen” presso il museo “Jan van der Togt” di Amstelveen (Olanda) lo definisce “un pericoloso alchimista delle cose che stanno per succedere”.

Edifici, eventi e figure storiche formano il punto di partenza dell’immaginazione dell’artista.
Talvolta nelle pitture appaiono famosi edifici storici, come l’antica chiesa di San Marco a Venezia, presso la quale – elemento ricorrente in numerose opere del pittore – è ormeggiato un lussuoso yacht moderno.

Immagine in evidenza
Il ratto d’Europa , olio su tela, cm 70×100