altri risultati...
Trova le Mostre e gli Eventi nella tua Città | Segnala il tuo Evento
- Questo evento è passato.
Goran Trbuljak. Before and after retrospective
venerdì 25 Gennaio 2019 - domenica 24 Marzo 2019
sede: Villa delle Rose (Bologna).
cura: Lorenzo Balbi, Andrea Bellini.
La mostra segue sul piano temporale la personale di Goran Trbuljak allestita nel 2018 al Centre d’Art Contemporain Genève, cui si ricollega integrandone idealmente il percorso espositivo nel documentare le principali fasi dell’intera carriera.
L’esposizione si compone di un corpus di oltre 50 lavori, dagli esordi alla fine degli anni Sessanta fino alle produzioni più recenti, che rappresenta l’ampio vocabolario espressivo sperimentato dall’artista: dipinti, frottage, monocromi e monogrammi, fotografie, film, libri e documentazioni delle sue azioni di strada.
Goran Trbuljak (Varaždin 1948, vive e lavora a Zagabria) si inquadra nella generazione che si è formata nel contesto storico e geopolitico della Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia e ha operato nella prospettiva di superare la tradizione dei fenomeni artistici del cosiddetto “modernismo socialista” affermatosi dopo il 1950.
Rispetto agli artisti attivi in ambito concettuale e nel movimento di avanguardia della New Practice Art, le cui pratiche salvaguardano il riconoscimento della funzione autoriale dell’artista e dell’aura dell’opera d’arte, la strategia assunta da Trbuljak si distingue per un comportamento che, ponendo radicalmente in discussione questi due principi di matrice modernista, lo configura come un precursore della sensibilità postmoderna.
La ricerca estetica di Trbuljak sonda costantemente i margini tra gli statuti di arte e anti-arte, artista e non artista, alla ricerca di mezzi alternativi di produzione e rappresentazione.
Nella continua ridefinizione del contesto, la sua riflessione analizza e scompone le regole su cui si basa il sistema di musei e gallerie e i meccanismi con cui qualcosa è accettato come arte.
Pur fondando il proprio pensiero su processi di appropriazione e decostruzione dei metodi istituzionali e curatoriali, Trbuljak non elude la questione della propria posizione e complicità con il mondo dell’arte.
Nella consapevolezza delle contraddizioni che lo pervadono, egli non rinuncia ad esplorare continuamente le possibilità dell’arte, collocando il proprio lavoro tra la difesa appassionata del gesto artistico e la sua critica rigorosa.