
sede: Centro Studi Didattica delle Arti (Bologna).
Nel climax nazionale di profonda trasformazione sociale ed economica degli anni ‘60 e ’70, Bologna diventa città simbolo del cambiamento sotto il profilo politico e culturale.
Da capitale della neonata regione Emilia-Romagna, attrae flussi crescenti di studenti, dirotta giovani risorse intellettuali, si mostra ben disposta ad innovare anche negli stili di vita.
È in quella Bologna informata alla mobilità che Carlo Gajani opera il suo cambio soggettivo di vita, lasciando la professione medica per assumere il profilo dell’artista a tutto tondo.
Evento nell’ambito delle iniziative collaterali della mostra “Carlo Gajani (1929-2009) – Mostra retrospettiva”
Partecipano
Luca Alessandrini – storico
Mauro Mazzali – scultore ed ex direttore Accademia di Belle Arti di Bologna Renato Barilli – storico e critico d’arte (curatore della mostra)
Coordina
Antonio Canovi – Fondazione “Carlo Gajani”
Per informazioni e contatti:
info@fondazionecarlogajani.it; 340 2317745; 338 1608869