altri risultati...
Trova le Mostre e gli Eventi nella tua Città | Segnala il tuo Evento
- Questo evento è passato.
Jack Jano. Law of superposition
venerdì 12 Maggio 2017 - venerdì 11 Agosto 2017
sede: One Contemporary Art (Venezia);
cura: Pier Paolo Scelsi e Gavriel Engel.
Per Jack Jano Arte e Vita corrispondono, fanno parte di un unico flusso, un continuum nel quale è impossibile avvertire o percepire alcuna barriera, alcuna divisione, sia di luoghi che di tempi; una quotidianità che fonde gli elementi in una ritmicità scandita dagli oggetti del quotidiano, del vivere, che per Jano diventano fonti di produzione artistica.
La materia, i materiali dell’arte sono i medesimi con i quali Jano costruisce la sua casa, lo spazio per la sua famiglia, i muri del suo studio, le sue opere.
Materiali forti, di tattilità ruvida, grezzi.
Sono il ferro, il vetro, la sabbia, la terra, spesso uniti insieme dall’elemento del fuoco in una percezione dell’atto creativo in simbiosi con il suolo, con l’appartenenza ad un luogo, non a un confine, senza o lontano quale non sarebbe possibile per l’artista creare la sua narrazione artistica.
Il tema della mostra è il recupero del volto, la perdita della maschera, ed è racchiuso in Me & I, un’installazione di grandi dimensioni, sviluppata attraverso il modus operandi di Jano, che sovrappone e ritrae il suo viso sopra immagini recuperate da pagine pubblicitarie, cartelloni, riviste e libri d’arte, in un’iterazione quasi infinita dell’imprimere il volto sulla maschera arrivando a creare un insieme che invade lo spazio.
In Upside Down City il mondo risulta ribaltato, nel suo essere cartesiano come nella sua scala di valori, gravato e schiacciato dal peso di una montagna che non riesce a compiere a pieno il ruolo di eccezione negativa, vincolata dal suo essere fisico così vero e reale porta l’opera a divenire processo quasi archeologico, studio e racconto di una radice e di una fondamenta che scompare e si dissolve in The White City laddove ci troviamo davanti a una città rinchiusa e stretta tra mura, opprimenti per quanto bianche e pure, che riesce a distaccarsi da qualunque fondamenta e vincolo, in una proiezione lirica verso verso l’alto che diviene soluzione e superamento di qualunque limite, sociale, politico e geografico.
Jack Jano nasce in Marocco il 0\0\1949, diplomatosi alla Bezalel Academy durante la sua decennale carriera espone in importanti gallerie da New York a Londra, da Monaco di Baviera a Gerusalemme.