altri risultati...
Trova le Mostre e gli Eventi nella tua Città | Segnala il tuo Evento

- Questo evento è passato.
La pittura geometrica italiana contemporanea – Mostra collettiva

sede: Spazio Bedeschi (Verona).
cura: Simone Azzoni.
Mazzacana Gallery in collaborazione con Spazio Bedeschi e con la Fiera dell’Arte di Verona, presenta la mostra collettiva degli artisti Vittorio Asteriti, Daniele Bacci, Manuela Bedeschi, Tiziano Bellomi, Vincenzo Frattini, Rolando Tessadri, a cura di Simone Azzoni, dal titolo: La pittura geometrica italiana contemporanea.
“Prosegue con questo dialogo espositivo la ricerca di una pittura che, nel paradigma del contemporaneo, coniughi gli attraversamenti metodologici sulla coabitazione di spazio, luce, progetto. Qui dunque il formalismo estremo sfiora l’astrazione e il concettualismo investiga i perimetri della pittura aniconica, cercando di svincolarsi tanto dalla canonica bidimensionalità, quanto dal rigore dell’ortogonalità. I lavori esposti portano ognuno nella direzione di un contemporaneo libero da nostalgie e passatismi. Questa ci sembra la chiave di lettura di un progetto che traccia una mappa italiana, un portolano tra artisti e luoghi in cui la pittura coniuga il rigore assoluto delle forme con freschezza istintuale. Un fil rouge che s’impone come tema di dibattito oltre la tela. Un bipolarismo estetico storico tra figura e pensiero, atto e conoscenza. Da una parte la pittura cerca la luce, si fa luce. Oltre la materia, ma senza rinunciarvi per essere elettronica o digitale. La tessitura geometrica di cromie iridescenti si aggrappano al supporto e ai suoi confini. Le superfici astratte e vibranti creano un unico linguaggio pittorico che declina mutazioni continue. Dall’altra il formalismo quasi estremo, riesce ad essere sintesi dell’edificio architettonico dello spazio ospitante. Strutture sfilacciate, atmosferiche precedono o seguono gli sviluppi rettilinei, adamantini della pittura. E tutto sta insieme. La forma del vuoto convive con la dialettica dei pieni Il dettaglio della resa linguistica, la genesi di forme e disposizioni, si perde nell’emotività del colore. La razionalità dell’astrazione oggettiva si fa interpretazione del confine, dell’orizzonte: quello della cornice, quello dello spazio. Un nuovo paradigma del contemporaneo”.
Simone Azzoni
Inaugurazione
sabato 12 ottobre alle ore 17:00
Informazioni
mazzacana.it
Immagine in evidenza
di Vincenzo Frattini (part.)