altri risultati...
Trova le Mostre e gli Eventi nella tua Città | Segnala il tuo Evento

- Questo evento è passato.
Latai Taumoepeau e Elisapeta Hinemoa Heta. Re-stor(y)ing Oceania
sabato 23 Marzo 2024 - domenica 13 Ottobre 2024

sede: Ocean Space (Venezia).
cura: Taloi Havini.
La mostra Re-Stor(y)ing Oceania presenta in anteprima due commissioni site-specific delle artiste indigene del Pacifico, Latai Taumoepeau e Elisapeta Hinemoa Heta. Curata da Taloi Havini, la mostra è commissionata da TBA21 Academy e Artspace, Sydney, e realizzata in collaborazione con le OGR Torino, hub di cultura e innovazione.
Re-Stor(y)ing Oceania invita il pubblico a connettersi con le voci degli/delle artisti/e delle comunità che abitano e operano nella vasta e diversificata regione del Pacifico, nel tentativo di sovvertire la traiettoria estrattiva di sfruttamento delle risorse naturali attraverso forme d’arte, oratoria, canto, genealogia, performance, “embodied knowlege” (conoscenza empirica) e sistemi di credenze cosmologiche oceaniche.
Per queste nuove commissioni Taloi Havini, guidata da un metodo ancestrale di chiamata e risposta ha invitato l’artista Latai Taumoepeau che ha risposto con l’opera Deep Communion sung in minor (ArchipelaGo, This is not a drill), un’installazione sonora a 16 canali che invita il pubblico a partecipare a una “durational performance” per richiedere attenzione e cura collettiva di Moana (Oceania).
L’installazione rappresenta l’interpretazione di Taumoepeau dell’antico rituale corale chiamato Me’etu’upaki, dove me’e sta per danza, tu’u significa in piedi e paki – con le pagaie. Quando il pubblico partecipa a gruppi per alimentare le macchine per pagaiare, amplifica il cerimoniale Me’etu’upaki del popolo di Taumoepeau, contribuendo con un lavoro di squadra alla resistenza contro l’estrazione mineraria in acque profonde (DSM).
L’architetta Wahine Elisapeta Hinemoa Heta ha risposto alla chiamata progettando The Body of Wainuiatea, uno spazio Tikanga di riconnessione con le storie ancestrali che, per tutta la durata della mostra, ospiterà un programma di conversazioni, performance e azioni con il contributo di professionisti/e multidisciplinari. The Body of Wainuiatea è composto da karanga (appello spirituale delle donne Maori), vasi di zucca intagliata, olio di cocco profumato, legno, mattoni, tessuto e acciaio inossidabile. Sedici sedute sono state posizionate in relazione ai punti cardinali, al sorgere e al tramontare del sole. In alto, dodici pieghe graduali di tessuto onorano Ranginui-Rangi-Lagi e i dodici livelli del cielo. Un karanga (appello cerimoniale) composto e intonato da Rhonda Tibble risuona tre volte al giorno per onorare Moana (Oceania) come tapu (sacra).
In concomitanza con la mostra Re-Stor(y)ing Oceania, Ocean Space ospita nella research room Climate Crisis and Cultural Loss (2021-2024), la ricerca in due fasi che segna la conclusione dell’omonimo progetto guidato da Ute Meta Bauer presso la NTU ADM.
Immagine in evidenza
Exhibition – Re-Stor(y)ing Oceania – Elisapeta Hinemoa Heta – Foto. Giacomo Cosua (part.)