altri risultati...
Trova le Mostre e gli Eventi nella tua Città | Segnala il tuo Evento
- Questo evento è passato.
Leda Tagliavini e la Commedia
venerdì 10 Settembre 2021 - domenica 26 Settembre 2021
sede: Biblioteca Comunale Pablo Neruda (Albinea, Reggio Emilia).
Il progetto, che comprende trenta opere pittoriche a tecnica mista su tela o su tavola realizzate nel 2021, trae origine da un lungo percorso di studio e ricerca attraverso le tre cantiche della “Divina Commedia” e i compendi danteschi.
Se nelle intenzioni di Leda Tagliavini 1 c’era il desiderio di riportare fedelmente le descrizioni, i fatti, le suggestioni poetiche, anche in segno di incondizionato rispetto, la pittura ha preso fortunatamente il sopravvento, portando a galla il vissuto personale, la materia e la memoria, le parole chiave di un lessico pittorico costruito negli anni.
Spazio dunque all’interpretazione nella descrizione dei personaggi selezionati, molti dei quali femminili, come Piccarda e Costanza, Pia, Aracne, le Arpie, Taide, la stessa Beatrice, e poi Paolo e Francesca, Catone, Caronte, Cerbero, Sordello, Gerione, i Centauri, nonché nei paesaggi, dalla Foresta oscura al Fiume di fuoco, sino a riveder le stelle.
“Se nelle opere della sua precedente produzione – si legge nel testo di Chiara Serri – l’artista si muoveva ai limiti dell’astrazione, nei dipinti presentati alla Biblioteca Comunale “Pablo Neruda” di Albinea assistiamo ad un significativo ritorno alla figura. Alla descrizione minuziosa dei volti – pensiamo agli occhi di Caron dimonio, certo fiammeggianti, ma anche umidi e vacui nella trascrizione di Tagliavini, o ancora alla maschera metamorfica di Aracne che ne preserva la bellezza – si contrappone il non finito dei corpi, che spesso si sciolgono nel fondo. Ed è proprio il fondo, con le paste alte e stratificate, gli inserti materici e l’esplosione del colore in tutta la sua forza e potenza che rende ogni opera immediatamente riconducibile all’artista, grazie anche al ricorrere di alcuni elementi trasversali a diverse serie pittoriche, come le linee di forza, che come lame fendono la tavola, gli uccelli, gli alberi scheletriti e i corpi allungati, guardiani silenziosi del tempo e dello spazio”.
Ogni opera può essere collocata in una specifica cantica attraverso l’analisi del colore: il rosso e il nero sono i toni dell’Inferno, le terre per il Purgatorio, il verde e il celeste per il Paradiso, eccezion fatta per alcune figure per le quali l’artista mostra una certa indulgenza, come Francesca, dall’incarnato roseo e la veste bianca, oppure Pia, che con sguardo malinconico supplica il Poeta di ricordarla tra i vivi. Fondamentale è anche il movimento: convulso, vorticoso e roboante nelle scene infernali, quasi assente nelle immagini paradisiache, caratterizzate da una natura rigogliosa e dalla presenza di figure distaccate, in ieratica contemplazione.
La mostra si inserisce nelle celebrazioni per i settecento anni dalla morte di Dante Alighieri. Realizzata con il patrocinio del Comune di Albinea.
Inaugurazione:
venerdì 10 settembre, ore 19:00
Informazioni:
0522 590262; biblioteca@comune.albinea.re.it.
Note
- Nata a Reggio Emilia, Leda Tagliavini si è formata all’Istituto d’Arte della città e all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Ha partecipato a diverse mostre personali e collettive, ottenendo numerosi riconoscimenti. Nel 2021 ha esposto a Mosca, Parigi, Torino, Roma, Cuneo, Venezia e Milano. È inoltre in programma una mostra collettiva a New York. È presente in diversi cataloghi d’arte. Alcune sue opere sono in permanenza al Museo Archeologico di Bene Vagienna (CN). Vive e lavora ad Albinea (RE).