sede: Ossimoro Art Gallery (Torino).
Nei misteriosi territori della fantasia ogni artista si trova a suo agio.
Le strutture narrative dell’immaginazione espongono e analizzano l’estetica dell’arte in quanto mezzo di espressione creativa.
Un’idea artistica si basa sulla forma e sull’idea data dalla parola che narra una storia, un concetto, un’emozione.
L’immagine associata ad una parola si assume quindi la responsabilità di passare in primo piano, rispetto al significato stesso della parola, quindi: “l’ombra della parola”.
Quando il mondo della parola e quello delle immagini si incontrano, diventano un linguaggio vero e proprio, “una forma letteraria” quasi a creare “la grammatica dell’arte”.
Espongono: Corrado Alderucci, Andrea Bartolone, Carlo Cammarota, Stefania Falco, Francesco Galluzzo, Massimo Guglielmotto, Vanessa Laustino, Ermanno Mantelli, Jose Miranda, Maedeh Naderianvar, Gianni Pennisi, Corinna Pizio, Marcella Sara Norman Sgrò, TheUform.
Inaugurazione
mercoledì 16 novembre 18,30 alle 21,00
Immagine in evidenza
di Maedeh Naderianvar