Metti in evidenza il tuo Evento!

altri risultati...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Search in posts
Search in pages

Trova le Mostre e gli Eventi nella tua Città | Segnala il tuo Evento
 

Caricamento Eventi

« Tutti gli Eventi

Marco Rossetti. Spiriti nel mondo materiale

domenica 16 Febbraio 2025 - domenica 30 Marzo 2025

Marco Rossetti. Spiriti nel mondo materiale

sede: Villa Rospigliosi (Prato).
cura: Valeria D’Ambrosio.

Spiriti nel mondo materiale è la prima personale di Marco Rossetti presentata negli spazi della ex-limonaia di Villa Rospigliosi a Prato, all’interno del programma di ricerca e promozione dell’arte contemporanea perseguito dall’associazione ChorAsis – lo spazio della visione.

Estratti del testo critico di Valeria D’Ambrosio, curatrice della mostra:

“Il progetto espositivo esplora il rapporto tra arte (dunque, umanità) e natura, nonché le modalità in cui esse interagiscono nell’era del Technocene, riflettendo sulle possibilità di trasformazione della società contemporanea. Questa indagine, che fonde dimensione materiale, temporale ed emotiva, sottolinea la specificità di una mostra in cui storia, ambiente e identità convergono per risuonare in un più ampio sistema di interconnessioni. Utilizzando materiali organici e artificiali insieme, Rossetti presenta nuove produzioni che ridefiniscono il concetto stesso di umano, sfidando le prospettive antropocentriche per focalizzarsi sulle esperienze emotive e sulle intuizioni di entità non umane come le piante e le macchine, che invitano all’incontro più o meno intimo con il cosiddetto more-than-human world”.

“L’esposizione ruota intorno alla trilogia che definisce il rapporto tra umano, naturale e tecnologico e si distribuisce nello spazio espositivo in tre installazioni che accompagnano il visitatore nella comprensione dell’idea che ha ispirato la creazione delle opere. Divisa in tre capitoli che ricalcano il concetto di Triune Brain, o cervello trino, ossia il modello della struttura dell’encefalo elaborato dal neuro-scienziato statunitense Paul Donald MacLean negli anni ‘70 del secolo scorso, la mostra si sviluppa a partire da una fase di ricerca iniziale sull’archivio fotografico dell’antica famiglia aristocratica Rospigliosi. Dopo una riflessione condivisa sulle memorie familiari, inserite in un più ampio contesto storico e sociale, sono state selezionate alcune foto che si prestano alla reinterpretazione del modello del cervello trino per il quale le tre strutture cerebrali dell’uomo, risultato di diversi periodi evolutivi, sono relativamente indipendenti l’una dall’altra, ma restano collegate tra loro in forme più o meno costrittive e conflittuali”.

“R-complex o l’istinto. Un carrello avanza lungo un binario tripartito sospeso alle pareti, trasportando la metà inferiore di una foto incorniciata e procedendo automaticamente avanti e indietro, senza soluzione di continuità. L’impressione è quella di un trenino giocattolo ma, a uno sguardo più attento, si scopre qualcosa di strano, inquietante, a tratti disturbante. C’è un solo istante in cui il frammento fotografico in movimento combacia con la metà superiore appesa al muro centrale della stanza, ricostruendo così il soggetto ritratto in maniera fugace e transeunte. È il gioco della memoria, dell’impossibilità di ritenere il ricordo nella sua complessità, tema ricorrente nella pratica di Rossetti. (…)”

“Sistema limbicoo l’emozione. Tre congegni elettrificati, composti da tergicristalli modificati e liberati dal peso della loro funzionalità, sono legati alle pareti come fossero belve feroci. In una sorta di movimento caotico coordinato, questi dispositivi avanzano e retrocedono, distruggendo la seconda foto selezionata dall’archivio. (…) Anche qui, l’immagine è progressivamente ridotta in frammenti, in una graduale distruzione dei ricordi del passato. Come in un limbo onirico, l’opera d’arte abbatte i concetti convenzionali di spazio e tempo e rivela aspetti della natura umana che solitamente faticano ad essere svelati”. (…)

“Neocortexo la ragione. Alcune piante riescono a vivere in ambienti particolarmente ostili, caratterizzati da rocce ricche di elementi tossici (…) Le Serpentinofitesono piante poco appariscenti ma straordinariamente resistenti che possono rivelarsi una risorsa fondamentale nella bonifica dei siti inquinati e nel risanamento dei suoli sterili e privi di vita (…) . Posizionati al di sopra dell’ultima foto selezionata e riprodotta per tre volte, i calchi ingranditi in cera d’api mista a paraffina delle tre specie vegetali, si fondono lentamente per via di una resistenza elettrica. In una sospensione in bilico tra estetica di laboratorio e rito sacrale, la cera fusa tenderà a coprire le foto, mascherando dettagli sempre diversi in una sorta di selezione randomica dei ricordi che affiorano alla mente. (…)”

“La mostra Spiriti nel mondo materiale prende la realtà in cui viviamo come punto di partenza e come questione aperta, esplorando i confini porosi e gli spazi liminali che collegano ecologie diverse. Nell’intreccio fluido di infrastrutture fisiche, relazioni interplanetarie e reti digitali, che consente il movimento continuo di materia, energia e informazioni, la nostra capacità di controllarne gli effetti è messa in discussione e minaccia non solo la nostra specie ma anche tutte le altre forme di vita. Le opere di Marco Rossetti esposte a Villa Rospigliosi ci rendono partecipi della Storia e offrono un’opportunità di immaginare cosa succede quando facciamo un passo in avanti, speculando su potenziali futuri (…)”.

Immagine in evidenza
Marco Rossetti, Sistema limbico o l’emozione, 2025 – foto di Claudio Seghi Rospigliosi

Dettagli

Inizio:
domenica 16 Febbraio 2025
Fine:
domenica 30 Marzo 2025
Categoria Evento:
Tag Evento:
,

Luogo

VILLA ROSPIGLIOSI
Via Firenze, 83
Prato, 59100 Italia
+ Google Maps