Gender Fluid

Metti in evidenza il tuo Evento!

altri risultati...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Search in posts
Search in pages

Trova le Mostre e gli Eventi nella tua Città | Segnala il tuo Evento
 

Caricamento Eventi

« Tutti gli Eventi

  • Questo evento è passato.

Mario Lattes. Teatri della memoria

giovedì 30 Marzo 2023 - domenica 7 Maggio 2023

Mario Lattes. Teatri della memoria

sede: Reggia di Venaria (Venaria Reale, Torino).
cura: Vincenzo Gatti.

Pittore, scrittore, editore, promotore culturale, collezionista: sono molteplici le anime di Mario Lattes (1923-2001), di cui nel 2023 si celebra il centenario della nascita. In occasione di questo ricorrenza la Reggia di Venaria ospita “Mario Lattes. Teatri della memoria”. La mostra presenterà una selezione di più di cinquanta opere dell’intellettuale torinese, tra cui varie mai esposte prima, allestite all’interno di un percorso che documenta il più recente lavoro d’indagine sui vari aspetti dell’attività artistica di Lattes.

La mostra si presenta al tempo stesso come un significativo traguardo e un nuovo punto di partenza: fin dalla sua nascita nel 2009, la Fondazione Bottari Lattes ha promosso numerose iniziative tratteggiando l’attività dell’artista come tessere di un mosaico, allestendo nelle sedi espositive di Monforte d’Alba e di Torino delle mostre sia collettive che personali, volte a mettere in evidenza le diverse peculiarità di Lattes, come in occasione di Pittoriscrittori (2013), Mario Lattes. Incisioni (2013), Mario Lattes su carta (2016), Antologia personale (2016), “Biblioteca” di Mario Lattes. Illustrazioni per l’antologia scolastica (2020) e ancora prima Mario Lattes, di me e d’altri possibili (2008). Parallelamente, in Italia e all’estero, sono state organizzate nel corso degli anni rassegne a lui dedicate, come Mario Lattes tra pittura e letteratura all’Istituto Italiano di Cultura di Praga nel 2014.

La mostra.
Acuto testimone delle vicende del suo secolo, Lattes intrepreta le tensioni e le ambiguità del ruolo dell’artista: ne vive i drammi e le esaltazioni, filtrando le emozioni attraverso la sua personalissima visione della figurazione, intrisa di umori fantastici e visionari. La feconda inquietudine spinge sempre Lattes a ricercare, a sperimentare, a inseguire modalità espressive indifferenti alla prassi, inconsuete ma utili a liberare l’urgenza creativa. Differenziandosi da modelli possibili e probabili contiguità, attraverso le opere in mostra emerge il “dark side” che pulsa anche nei contesti domestici, apparentemente più consueti. Esemplare la presenza in molte opere di marionette, bambole o manichini, perturbanti testimoni di un sentimento che respinge e seduce nel contempo. Nel memorabile Autoritratto del 1990, scelto come immagine guida della mostra, Lattes si dipinge attorniato da questi ambigui attori: ma è egli capocomico o parte di questo ironico teatrino?

Il centenario.
L’esposizione si inserisce all’interno di un percorso che interesserà tutto il 2023, che la Fondazione Bottari Lattes dedica alle celebrazioni per i cento anni dalla nascita di Mario Lattes.
Per la ricorrenza, verrà pubblicato un volume monografico edito da Silvana Editoriale e a cura di Vincenzo Gatti, con Alice Pierobon. Il testo offre una retrospettiva sull’intera produzione artistica di Lattes, di cui la mostra presenta una significativa selezione. Conterrà al suo interno un saggio critico a firma di Claudio Strinati, un’ampia sezione illustrata con riproduzioni a colori di dipinti, acquarelli, gouaches e incisioni e sarà corredato da apparati di approfondimento sulle sue mostre e sulla sua fortuna critica. Il volume verrà presentato il 29 marzo alla Reggia di Venaria durante l’inaugurazione della mostra Mario Lattes. Teatri della memoria.
Nel 2023 si celebreranno anche i 130 anni della Casa editrice Lattes, realtà storica torinese che dalla fondazione nel 1893 a oggi ha accompagnato e formato con i propri testi scolastici intere generazioni di studenti italiani. È prevista in primavera l’organizzazione di una mostra per raccontare un pezzo di storia della città e il suo riflesso sull’Italia, curata da Marta Sironi sotto la supervisione della Casa editrice Lattes e in collaborazione con la Fondazione Bottari Lattes, la Fondazione Tancredi di Barolo e il MUSLI.

Biografia.
Mario Lattes (Torino, 1923 – 2001), pittore, scrittore ed editore, è stato un personaggio di spicco nel mondo culturale del capoluogo piemontese del secondo Novecento.
Durante il periodo bellico sfugge alle leggi razziali rifugiandosi a Roma e a Rieti, unendosi poi alle truppe alleate in qualità di interprete. Rientra a Torino, la sua amata e odiata città, nel 1945. Dopo la seconda Guerra mondiale dirige la Lattes Editori, fondata dal nonno Simone Lattes nel 1893. Collabora con scritti e disegni alle più importanti riviste culturali del momento e nel 1953 fonda la rivista “Galleria” poi “Questioni” diventando voce influente del mondo culturale non solo locale.
Tra il 1958 e il 1985 scrive diversi romanzi e racconti, poesie e la tesi di laurea Il Ghetto di Varsavia, raccolti nell’edizione critica Opere Olschki ed. Del 1947 è la sua prima mostra alla galleria La Bussola di Torino, a testimonianza delle maturate esperienze artistiche, nate durante il soggiorno laziale e coltivate per tutta la sua vita, come artista e collezionista. Fino alla fine degli anni novanta allestisce personali a Torino, Roma, Milano, Firenze e Bologna e partecipa con successo a due edizioni della Biennale di Venezia, alla Quadriennale di Torino e di Roma oltre a diverse esposizioni collettive.

Informazioni
fondazionebottarilattes.it

Immagine in evidenza
Mario Lattes, Autoritratto, 1990, Olio su tela, 70×70 cm

Dettagli

Inizio:
giovedì 30 Marzo 2023
Fine:
domenica 7 Maggio 2023
Categoria Evento:
Tag Evento:
, , , , , ,

Luogo

REGGIA DI VENARIA
Piazza della Repubblica, 4
Venaria Reale, Torino 10078 Italia
+ Google Maps
Phone
011 4992300
Visualizza il sito del Luogo