sede: Palazzo della Triennale (Milano).
cura: Emilia Giorgi, Antonio Ottomanelli.
Raccontare quasi un secolo di storia italiana attraverso le immagini di 10 grandi eventi che hanno mosso milioni di persone, utilizzando la strada sia come mezzo che come metafora: questo è l’obiettivo della mostra “Mi ricordo la strada”, a cura di Emilia Giorgi e Antonio Ottomanelli.
L’installazione site specific vuole raggiungere e muovere la memoria collettiva intorno all’idea archetipica della strada e rappresenta l’evento di punta del programma proposto da Anas per festeggiare il novantesimo compleanno. Lo spettatore rivive eventi eclatanti e di rottura, come lo sbarco degli alleati in Sicilia nel 1943, le Olimpiadi del 1960 a Roma, l’alluvione di Firenze nel 1966, per arrivare poi alle masse dell’ultimo Angelus di Papa Benedetto XVI e la ricostruzione della Basilica di Siponto di Edoardo Tresoldi. Tutti gli eventi vengono presentati in ordine tematico grazie alla documentazione proveniente da diversi importanti archivi pubblici e privati, e attraverso le opere e gli sguardi di autori come Olivo Barbieri, Joe Blaustein, Gian Piero Frassinelli, Luigi Ghirri, Roberto Masotti, Sergio Musmeci, Pier Lugi Nervi, Filippo Romano, Oscar Savio, Superstudio e Wolfgang Suschitzky.
Dal 20 aprile al 17 maggio, la mostra sarà riadattata e trasportata a bordo di un truck per un roadshow che toccherà le principali città italiane.