Paolo Di Capua – Proiezione video

sede: Casadante (Roma).

Giovedì 28 aprile 2022, dalle ore 19.00, Casadante presenta la poetica e i lavori dello scultore romano Paolo Di Capua attraverso la proiezione di un video, regia di Davide Marucci, affiancato da Fabrizio Gnoni.

La produzione di Paolo Di Capua si inserisce nel flusso delle ricerche plastiche che hanno segnato la storia italiana degli ultimi decenni.
All’interno del video si approfondiscono i tempi di lavorazione e le tematiche che caratterizzano l’esecuzione delle sue opere, sculture sia di grandi che di medie e piccole dimensioni, realizzate in legno, pietra, metallo, installazioni ambientali, disseminate nel suo atelier romano – HyunnArt Studio in Viale Manzoni 85 – accanto a disegni, studi e bozzetti.

Come sottolinea Mario de Candia, “Variazione e mutazione sono per Paolo Di Capua la necessaria rappresentazione evolutiva di un’ immagine in movimento, quindi viva e, per sua natura intrinseca, instabile: la sua scultura parla di “visione”; si concentra sull’aspetto in divenire della forma che la stessa visione inscrive al suo interno; pensa l’esperienza reale con la materia, facendola vibrare attraverso la luce e così consegnandola hic et nunc allo sguardo.
Tutto ciò in assoluta sintonia con quell’esperienza artistica della metà del Novecento che ha contribuito alla formazione di un pensiero elastico e più preciso, pronto alle mutazioni della realtà, attento alle trasformazioni delle forme e a come una “cosa” si tramuta in un’altra.

Secondo l’artista, l’opera d’arte vive in quanto parte di un processo infinito che inquadra la mutazione e la variazione come prerogativa stabile della scultura.
Le sue opere esistono in un continuum spazio-temporale, ma sottoposte ad un processo di variazione, tanto discreta quanto determinata e costante”.