Parigi anni ’30. Incontro con Alice Ensabella per Art Cities. Le capitali dell’arte del ‘900

sede: Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci (Prato).

Dominata dalla grande rivoluzione del movimento surrealista, la Parigi degli anni Trenta è considerata da Breton e i suoi seguaci come il luogo del meraviglioso.

Il clima frenetico, magico e internazionale della capitale francese (prima di essere spezzato dall’occupazione nazista nel giugno 1940) sarà descritto attraverso un viaggio nei luoghi e i personaggi chiave dell’avanguardia artistica e letteraria dell’epoca. La libreria Shakespeare & Co, i cafés e i teatri di Montparnasse, i passages descritti da Louis Aragon, le gallerie e i mercanti della rive droite e della rive gauche.

Alice Ensabella è ricercatrice e insegnante presso l’Université di Grenoble, dove ha recentemente conseguito il dottorato di ricerca in Storia dell’Arte Contemporanea in cotutela con l’Università La Sapienza di Roma. Le sue ricerche portano sullo sviluppo del mercato artistico tra Parigi e gli Stati Uniti nel periodo tra le guerre, con un’attenzione particolare all’arte surrealista. Da diversi anni collabora con l’Archivio dell’Arte Metafisica di Milano e con la Fondazione Magnani Rocca di Parma, dove sta curando la mostra De Chirico e Savinio. Una mitologia moderna (16 Marzo 2019 – 30 Giugno 2019).

Ingresso: 5 € singolo incontro; 4 € soci Centro Pecci e soci UniCoop Firenze. Ingresso libero per disoccupati e studenti di ogni ordine e grado (documentati). 35 € abbonamento a tutto il ciclo.
L’evento fa parte del ciclo di incontri della Pecci School 2019