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Perché lo faccio perché. La vita poetica di Giulia Niccolai

sabato 7 Maggio 2022 - domenica 5 Giugno 2022

Perché lo faccio perché. La vita poetica di Giulia Niccolai

sede: Padiglione de l’Esprit Nouveau (Bologna).
cura: Allison Grimaldi Donahue, Caterina Molteni .

“Perché lo faccio perché. La vita poetica di Giulia Niccolai” racconta la storia artistica della poetessa, traduttrice e artista Giulia Niccolai (1934-2021) ripercorrendo le tappe salienti della sua vita professionale tramite documenti, fotografie, testi, registrazioni e opere provenienti dall’archivio Maurizio Spatola, dalla Fondazione Echaurren-Salaris, dalla Biblioteca Italiana delle Donne di Bologna e da archivi privati.

Già fotografa negli anni Cinquanta, Giulia Niccolai si afferma come poetessa concreta, visiva e sonora tra la fine degli anni Sessanta e gli inizi degli anni Ottanta partecipando in modo attivo a esperienze chiave del rinnovamento del linguaggio poetico del tempo come il Gruppo 63, la rivista “Tam Tam” di cui è co-direttrice insieme ad Adriano Spatola, la casa editrice Geiger e il Dolce Stil Suono, prendendo parte a diverse mostre e manifestazioni tra cui Materializzazione del linguaggio, 1978, a cura di Mirella Bentivoglio, in occasione della XXXVIII Biennale di Venezia.

La sua ricerca poetica, visiva e sonora di questi anni si distingueva per un particolare utilizzo del nonsense, innescato da sperimentazioni di concretismo morfologico che ironicamente aprivano il linguaggio a nuovi nessi semantici e soluzioni verbo-visive. Il concretismo lessicale era spesso associato all’impiego di oggetti semplici assemblati sotto forma di collage insieme a brevi formule lessicali. I giochi linguistici diventavano così strumenti per riabilitare oggetti e attività considerate femminili – rocchetti da cucito, il ricamo, la macchina da scrivere, bottoni, spilli – trasformandoli in veri e propri ‘poemi’.
Traduttrice e intermediaria per numerosi poeti e poetesse straniere, oltreché redattrice in riviste di settore, Niccolai si è distinta per una posizione partecipante ma spesso tenuta ai margini della storia ufficiale, diventando una figura essenziale ma non adeguatamente riconosciuta nei circuiti di arte e poesia.

In mostra, l’archivio è diventato esso stesso oggetto d’esame trasformandosi da “custode di tracce del passato” a un dispositivo di creazione di memoria alimentato da diverse voci: dalle testimonianze scritte e visive (documenti, testi, fotografia) e quelle orali raccolte durante il periodo di ricerca sul campo, fino alle possibili attivazioni in ambito artistico.
La performance di Giulia Crispiani, un laboratorio di scrittura e una lettura di Allison Grimaldi Donahue, la video-intervista di Bes Bajraktarevic e il progetto filmico di Sergio Racanati e Manuela Gandini, sono presenti in mostra come strumenti per riflettere oggi sul lascito intellettuale e artistico di Niccolai.

Nel corso della mostra sono previsti una serie di appuntamenti aperti al pubblico

Giulia Niccolai (Milano, 21 dicembre 1934 – Alassio, 22 giugno 2021) è stata una fotografa, poetessa, scrittrice, traduttrice e monaca buddista italiana. Di madre statunitense e padre italiano, negli anni Cinquanta diventa fotogiornalista per diverse testate viaggiando tra l’Europa e gli Stati Uniti. L’esperienza è raccontata dall’autrice nel suo primo libro Il grande angolo, 1966. Tra il 1966 e il 1969 vive a Roma e lavora come redattrice per “Quindici”, periodico di punta del Gruppo 63 con cui entra in contatto fotografando i loro incontri a Reggio Emilia e Palermo. Nel 1970 si trasferisce insieme ad Adriano Spatola presso il Mulino di Bazzano (PR), cascina di proprietà dell’amico e poeta Corrado Costa, in cui si instaura quella che verrà chiamata “la repubblica dei poeti”. Qui l’anno successivo viene fondata “Tam Tam”, rivista di poesia sperimentale che si nutre di collaborazioni con poeti e poetesse nazionali e internazionali…

Dettagli

Inizio:
sabato 7 Maggio 2022
Fine:
domenica 5 Giugno 2022
Categoria Evento:
Tag Evento:
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Luogo

PADIGLIONE DE L’ESPRIT NOUVEAU
Piazza della Costituzione, 11
Bologna, 40128 Italia
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