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Performance di Helen Kirwan sull’attività metaforica della memoria
sabato 11 Maggio 2019 - domenica 12 Maggio 2019
sede: European Cultural Centre – Palazzo Bembo (Venezia).
Nell’ambito della mostra “Personal Structures” curata dalla Global Art Affairs Foundation allo European Cultural Centre, Helen Kirwan tenta di misurare e di svuotare i canali di Venezia coi suoi secchi. È la prima volta che si esibisce dal vivo per il pubblico veneziano. Le sue performance sono programmate seguendo il flusso delle maree.
Attraverso le sue performance inutili e assurde, ripetute all’infinito, la Kirwan esplora l’attività metaforica della memoria. Le connessioni senso-motorie/aptiche tra il suo corpo, la terra e gli elementi servono anche da metafore del trovare la via e della navigazione attraverso la confusione e la nebbia della perdita e del lutto. L’artista si interroga su cosa sia la memoria, come faccia a funzionare e come possa essere rappresentata visivamente.
I suoi primi esperimenti assurdi di misurazione e i tentativi di svuotare il mare sono stati filmati su una spiaggia del Kent nel 2015.
Questo materiale è stato montato insieme a quello delle performance di altre attività inutili in Marocco e Irlanda per creare il video a due canali Memory Theatre (2017). L’artista si è anche esibita dal vivo davanti al pubblico in varie occasioni, come ad esempio sulla spiaggia di Folkestone, Regno Unito, durante il Folkestone Triennial Fringe Festival.
Memory Theatre è il secondo di una trilogia di video presentati rispettivamente alla 56esima, 57ª e 58ª Biennale Arte: Fragment and Trace (2015), Memory Theatre (2017) e perpetuum mobile (2019), un’installazione video immersiva a tre schermi che include le performance della Kirwan negli antichi boschi di cedri del Libano, sull’altipiano di Ustyurt e il lago d’Aral in Uzbekistan.
Helen Kirwan è un’artista concettuale britannico-irlandese. Nata e cresciuta in Irlanda, ora divide il suo tempo tra il Regno Unito e Bruxelles. Si è laureata a pieni voti in Belle Arti alla University for the Creative Arts di Canterbury (2000), e ha ottenuto un Master sempre in Belle Arti all’Università del Middlesex (2002) e un Master in Estetica e Teoria dell’Arte (2004) presso Il Centro di Ricerca sulla Filosofia Europea Moderna di Londra. I video, le video installazioni e le performance della Kirwan tra cui Memory Theatre (2017), Fragment and Trace (2015) e Image of the Road (2013, con Simon Pruciak) sono circolati in ambito internazionale: la Biennale di Bodrum 2015; East Sussex Open, 2016; Towner Art Gallery, Eastbourne; Cerimonia del 15 ottobre, 2016, Gallery Çenkaya, Ankara; Thread of Light, 2017, P-21, Londra e Sussex Open, 2017, Towner Art Gallery, Eastbourne. Le sue opere sono regolarmente presenti ai festival d’arte e di media tra cui il Rapid Pulse Festival, 2016, Chicago; il Fonlad Festival, 2016, Coimbra, Portogallo; International Festival of Projections, 2016, Kent; Il Festival Internacional De Videoarte De Camagüey, 2017, 2019, Cuba. Nel 2019 la Kirwan sarà artista residente al ArtsIceland/Outvert Art, Islanda; al Sirius Arts Centre, Cobh Irlanda; e nel gennaio 2020 al Tyrone Guthrie Centre, Annaghmakerrig, Irlanda. La Kirwan ha lavorato per molti anni con il pluripremiato compositore dublinese Tom Lane e con il direttore della fotografia Simon Pruciak. Ha condotto esperimenti/performance dal vivo tra cui una performance all’aperto sulla spiaggia e nel mare durante il Folkestone Fringe, Regno Unito (2017), una performance con sound dal vivo di Tom Lane e un’installazione video a cinque canali allo Space Arts Centre, Londra, Regno Unito (2018)
Orari: sabato 11 Maggio 2019, ore 16:00
Durata 40 minuti
Domenica 12 maggio 2019, ore 16:00
Durata 40 minuti