altri risultati...
Trova le Mostre e gli Eventi nella tua Città | Segnala il tuo Evento

- Questo evento è passato.
Presentazione del progetto “Avant que nature meure” di Silvia Cini
giovedì 28 Marzo 2024 @ 18:30

sede: MAMbo Museo d’Arte Moderna di Bologna (Bologna, Online).
Giovedì 28 marzo, alle 18:30, la sala conferenze MAMbo ospita la presentazione del progetto di Silvia Cini, Avant que Nature meure tra i vincitori dell’undicesima edizione dell’Italian Council, programma di promozione internazionale per l’arte contemporanea italiana della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Silvia Cini in dialogo con Umberto Mossetti curatore Orto Botanico ed Erbario – Sistema museale di Ateneo (Bologna) e Riccardo Venturi, critico e storico dell’arte, docente presso École des Arts de la Sorbonne. Modera l’incontro Alessandra Pioselli, curatrice del libro e degli incontri del progetto, lo introduce Lorenzo Balbi direttore di MAMbo Museo d’Arte Moderna di Bologna.
L’evento sarà, inoltre, in diretta sul canale YouTube MAMbo
Silvia Cini pone come centro della propria pratica artistica l’ecosistema, prendendone in analisi specifici elementi e compiendo una trasposizione simbolica nei rapporti interpersonali e sociali, come per la simbiosi tra orchidee e ife dei funghi, che diviene metafora del mutuo appoggio. L’agire artistico diviene indagine botanica e geologica, studio del terreno, della pietra, delle argille, dando voce a una storia plurale e non solo umana, ma interspecie, fatta di tempo, rovine, memoria dello spontaneo e del selvatico.
Il lavoro di ricerca e mappatura delle orchidee spontanee che crescono nelle aree metropolitane costituisce il centro generativo di questo progetto di Silvia Cini – che ha avuto la sua prima tappa espositiva all’ELTE Botanical Garden di Budapest – e diviene la chiave per approfondire con i partecipanti agli incontri alcune questioni emergenti: le implicazioni della rilettura dal punto di vista botanico dei contesti urbani e dell’antropizzazione del paesaggio, nonché degli immaginari che germinano attorno alla flora selvatica negli intrecci tra arte contemporanea e rappresentazioni scientifiche.
Immagine in evidenza
MAMbo- Ophrys Bombyflora Fori Romano