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Presentazione libro: “Musei italiani del dopoguerra (1945-1977). Ricognizioni storiche e prospettive future”
venerdì 25 Novembre 2022 @ 17:30
sede: Accademia Nazionale di San Luca (Roma).
Venerdì 25 novembre, alle ore 17.30, si terrà all’Accademia Nazionale di San Luca la presentazione del volume “Musei italiani del dopoguerra (1945-1977). Ricognizioni storiche e prospettive future” a cura di Valter Curzi (Skira, Milano 2022).
Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili con prenotazione obbligatoria: prenotazioni@accademiasanluca.it
SCHEDA DEL VOLUME
Gli anni della ricostruzione nel secondo dopoguerra hanno consegnato al Paese una stagione irripetibile del museo, rinnovato nella sua forma così come nei contenuti. Di quel periodo il volume intende fornire una riflessione storico-critica relativa alla tenuta odierna della proposta culturale e al contempo sui problemi di restauro e di rifunzionalizzazione di quei musei attualmente in corso. L’importanza, riconosciuta a livello internazionale, dei progetti di architetti quali Carlo Scapa, Franco Albini, Franco Minissi, non sottrae infatti le istituzioni museali nate all’epoca dalle esigenze contemporanee di una loro riorganizzazione dettata da mutati livelli qualitativi e standard di comunicazione aggiornati.
Quali possano essere le soluzioni da adottare, nel dovuto rispetto di quanto costituisce tuttora un modello esemplare della museologia e della museografia italiane, è quanto si propongono di verificare i saggi raccolti in questo libro, tenendo conto del cambiamento radicale della missione del museo sempre più orientato verso un’ampia accessibilità, nuove pratiche e uno statuto nuovo delle proprie collezioni.
Interventi di Calogero Bellanca, Benedetta Cestelli Guidi, Valter Curzi, Marisa Dalai Emiliani, Arianna De Simone, Alba Di Lieto, Daniele Esposito, Luigi Ficacci, Margherita Guccione, Claudio Gulli, Matteo Iannello, Giulio Manieri Elia, Maura Manzelle, Paola Marini, Caterina Modesti, Stefano Francesco Musso, Julie Pezzali, Simone Salvatore, Carla Subrizi, Maria Rosaria Vitale, Beatrice A. Vivio.
Valter Curzi è Professore Ordinario di Storia dell’arte moderna presso “La Sapienza”. Dal 2016 al 2022 ha diritto la Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici de “La Sapienza”. Dal 2019 è direttore del Corso di Alta Formazione de “La Sapienza” in Museologia e Museografia. È stato membro del Comitato Scientifico delle Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma Palazzo Barberini e Galleria Corsini (nomina del Mibact 2015). Ha fatto parte della Commissione di Concorso per il conferimento dell’incarico di livello dirigenziale generale di direttore della Galleria dell’Accademia di Venezia, della Reggia di Caserta e del Parco archeologico di Pompei (nomina del MIBACT 2019). È membro dell’Accademia Raffaello di Urbino. Fa inoltre parte dei comitati scientifici delle riviste scientifiche “Rivista d’arte”, “Accademia Raffaello”, “Museum Grand Tour”. I suoi studi, così come l’impostazione della didattica universitaria, indagano gli interscambi culturali e i rapporti tra centro e periferia nell’ambito della storia dell’arte, oltre che nel settore della tutela e della conservazione del patrimonio culturale. Secondo tale indirizzo, ha contribuito, in particolare, a ampliare le ricerche sulla cultura artistica romana del Settecento, analizzata nei suoi aspetti interdisciplinari e nel suo carattere cosmopolita, come documenta la cura delle mostre Roma e l’Antico. Realtà e visione nel ‘700 (2010, catalogo Skira); Hogarth, Reynols, Turner. Pittura inglese verso la modernità (2014, catalogo Skira). Del contesto pontificio ha inoltre studiato il tema della salvaguardia del patrimonio monumentale e artistico tra Settecento e Novecento (si veda in particolare: Bene culturale e pubblica utilità. Politiche di tutela a Roma tra Ancien Régime e Restaurazione, Minerva Edizioni 2004) facendo nel contempo emergere l’apporto di figure di rilievo quali Giovanni Battista Cavalcaselle, Adolfo Venturi e Corrado Ricci, a cui ha dedicato diverse pubblicazioni. La cura della mostra Il Museo universale. Dal sogno di Napoleone a Canova, (Roma, Scuderie del Quirinale, 2016-2017) corona le ricerche dedicate al tema della dispersione e della tutela delle opere d’arte all’inizio dell’Ottocento.
Immagine in evidenza
foto di Warburg, Wikimedia Commons