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Punctured Ink – Performance di Reka Nyari
martedì 14 Dicembre 2021 @ 17:00 - 20:00
sede: Museo della Permanente (Milano).
In occasione della prima mostra personale in Italia dedicata a Reka Nyari, DART Dynamic Art Museum presenta uno speciale evento in presenza dell’artista.
Reka Nyari darà vita ad una performance che avrà per oggetto la sua nuova serie di ritratti “Punctured Ink”, con i quali l’artista continua la sua esplorazione di temi centrali nella sua poetica, quali l’auto-identità e l’emancipazione femminile.
Reka Nyari, utilizzando la sua tecnica distintiva di lavorazione basata sulla perforazione a mano libera sul supporto fotografico, realizzerà nel corso della sua performance un’edizione speciale di stampe da collezione.
Reka Nyari attraverso i suoi ritratti fotografici afferma una visione dell’immaginario femminile senza limiti con i racconti di donne e la loro risposta alla lotta e al dolore, che parte dal corpo.
Le donne ritratte dall’artista, attraverso la propria pelle marcata da tatuaggi, intendono affermare una prorompente volontà di emancipazione e auto-determinazione.
Ciascuna di loro è custode di una storia coraggiosa, che l’artista ha voluto comunicare al mondo nel modo più viscerale possibile.
I tatuaggi diventano un potente strumento per esorcizzare, avversare, superare esperienze di abusi di genere, ansie sociali, traumi familiari e riappropriarsi della propria libertà di decisione.
Le immagini di figure nude di Reka Nyari rappresentano per questo una testimonianza contemporanea di narrazione femminile senza compromessi.
Reka Nyari (Helsinki, 1979) vive e lavora a New York. Il suo lavoro è stato esposto in numerose gallerie negli Stati Uniti e in Europa. Ha ricevuto premi da organizzazioni prestigiose, tra cui il primo premio al Miami Photo Center Vision Excellence Awards 2018, e all’International Photography Awards (IPA) 2010, categoria Beauty Pro. La sua monografia di 225 pagine intitolata “Femme Fatale: Female Erotic Photography” è pubblicata in 6 lingue ed è sold out in tutto il mondo. Ha cominciato quest’anno a pubblicare i suoi lavori come NFT e questa è la sua prima mostra in un museo in Italia.