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Roberto Kusterle. Compendium

venerdì 29 Aprile 2022 - sabato 1 Ottobre 2022

Roberto Kusterle. Compendium

sede: Palazzo Attems Petzenstein (Gorizia).
cura: Angelo Bertani, Alessandro Quinzi.

In mostra si potrà ripercorrere quasi mezzo secolo di carriera del fotografo goriziano Roberto Kusterle, a partire dai primissimi anni Ottanta del Novecento sino ai giorni nostri, grazie a 230 opere tra dipinti, disegni, sculture, installazioni, video, fotografie analogiche e digitali, molte delle quali provenienti dall’archivio dell’artista ed esposte per la prima volta.

Il percorso, ordinato con criterio cronologico, inizia con le fotografie ai sali d’argento dei primissimi anni Ottanta, nelle quali è possibile già riconoscere, in nuce, i temi cari alla poetica kusterliana (il corpo, la sua simbiosi con la natura, la sua caducità), che sarebbero stati compiutamente sviluppati a partire dai cicli analogici degli anni Novanta. Ma prima di arrivare a quella produzione, che avrebbe reso famoso il nome di Kusterle nel campo della fotografia d’arte a livello internazionale, la ricerca batte altri sentieri, quelli di una “pittura” informale d’impronta fortemente materica, che sconfina necessariamente nella terza dimensione, nella scultura e nell’installazione, anche temporanea e site specific.

Il carattere provvisorio di quest’ultima contribuirà a spingere Kusterle verso il video e la fotografia, che diverrà il mezzo privilegiato col quale dare corpo alle visioni della sua fantasia. I cicli analogici – Riti del corpo, Anakronos, Una mutazione silente – nascono da un intenso lavoro di sperimentazione delle tecniche di sviluppo della pellicola in camera oscura, di ricerca dei materiali e da un’accuratissima mise-en-scène prima dello scatto. Nascono fotografie di rara intensità emozionale sostenuta da una calibrata composizione e da un’attenta regia luministica, dove le gradazioni di un grigio solo apparentemente monocromo si arricchiscono di sfumature di colore.

Il progressivo approdo alla fotografia digitale consente a Kusterle di sviluppare nuovi cicli – I segni della metembiosi, Abissi e basse maree, Morus nigra, Zooxylos, Corpus ligneum, Echo, Cartacei, Il tempo delle cose – e di lavorare sul grande formato. In mostra non mancano momenti di più esplicito confronto con la tradizione artistica del passato sia col recente lavoro Ad fontem (2021), ispirato alle sculture tardoantiche di Aquileia, sia con i cicli Mutabiles Nymphae (2010) e Le spose del mare (2016), allestiti in contiguità fisica con stucchi e affreschi settecenteschi di analogo soggetto marino. Una menzione a parte merita infine il polittico La sacra tovaglia (1997), la cui visione sarà accompagnata da una musica composta per l’occasione da Teho Teardo.

Ha scritto Angelo Bertani, nell’introduzione al catalogo, che “Kusterle ha inteso appartenere a un mondo di frontiera permeabile, in cui le diversità siano sentite come una ricchezza: l’arte per lui è sempre stata un modo per varcare confini un tempo incombenti e trovare consonanze e tratti universali in popoli e culture. Il grimaldello per aprire uno dopo l’altro gli accessi di una ricerca continua e senza barriere è stato quello del sogno o meglio di una visione altra (da qui la ricorrente ironia), che però non ha mai abbandonato il rigore del metodo. Consapevole che noi vediamo il mondo attraverso uno specchio e in modo oscuro, l’artista goriziano ha voluto attraversare quel diaframma ingannevole, quella soglia per cercare una verità più profonda: i suoi cicli fotografici (che solo fotografici non sono) ci aprono dunque delle porte e ci fanno scoprire di volta nuove stanze della nostra memoria individuale e collettiva o addirittura della psiche, in un rimando, spesso molto colto e intrigante, dell’arte all’arte. Per comprendere a fondo il lavoro di Roberto Kusterle dobbiamo lasciarci accompagnare con spirito libero da orpelli in questo viaggio onirico, analogico e metamorfico in presenza della ragione. ”

Inaugurazione
venerdì 29 aprile ore 18.00

Informazioni
0481 385 335

Dettagli

Inizio:
venerdì 29 Aprile 2022
Fine:
sabato 1 Ottobre 2022
Categoria Evento:
Tag Evento:
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Luogo

PALAZZO ATTEMS PETZENSTEIN
Piazza Edmondo de Amicis, 2
Gorizia, 34170 Italia
+ Google Maps
Phone
0481 547541
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