Silvia Paci. Senza maschera levare

sede: Artekyp Open Studio (Modena).
cura: Francesca Baboni, Stefano Taddei.

La maschera è il nostro biglietto da visita sia per la società che per l’intimità.
La congiuntura social impone una nuova fascinazione verso tale ambiguità, in nome di un comune sentire più subito che voluto.

L’operare pittorico di Silvia Paci si muove in tale dimensione, dove l’identità si sviluppa continuativamente in relazione alla vita.
In questi lavori le rappresentazioni si presentano attraverso personificazioni ibride, modello vivente delle diverse personalità che vivono nell’essere, nella cui accettazione sta l’occasione di libertà degli umani.

Silvia Paci nasce a Prato nel 1990. Frequenta l’Accademia di belle arti di Firenze conseguendo una laurea in pittura. Dopo la laurea si trasferisce a Berlino dove segue dei corsi pittura presso “Kunstgut “Academy e “Berlin Art Class “seguendo le classi del pittore Eoin Llewellyn. Nel 2016 viene invitata a Pechino per una residenza artistica sponsorizzata dalla galleria “The Showroom”. In quell’occasione realizza una mostra personale presso 318 International Art Village nel quartiere di Chaoyang ed una collettiva presso la galleria.

Inaugurazione: venerdì 13 settembre alle ore 18:00