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Souls for tech – Videodrome of iranian glitch art
domenica 14 Aprile 2024 - lunedì 15 Aprile 2024

sede: Complesso della SS. Annunziata – Cappella del Corpo di Cristo (Sulmona, L’Aquila).
cura: Antonio Zimarino.
il Laboratorio d’arte MAW, in occasione dei suoi dieci anni di attività, presenta “Lo stato dell’Arte – Souls for tech”, una conversazione e una mostra sul rapporto fra arte e intelligenza artificiale, un doppio appuntamento dedicato alle questioni più attuali della creatività contemporanea che ospiterà ricerche e riflessioni per uno spaccato delle pratiche artistiche e del dibattito in corso sull’arte al tempo dell’IA.
Lo spazio della Cappella del Corpo di Cristo ospita la mostra “Souls for tech. Anime per la tecnologia – Videodrome of iranian glitch art” con opere degli artisti Niloufar Baniasadi, Reza Famori, Mohammad Alì Famori, Sadegh Majlesi, Elnaz Mohammadi, Arezou Ramezani, a cura di Antonio Zimarino che guiderà i visitatori alla
scoperta di una forma d’arte che trova nei media digitali una nuova interpretazione:
6 opere video integrano poeticamente gli errori casuali del mezzo digitale con procedure che modificano la consistenza delle immagini conducendo lo spettatore ad esplorare le dimensioni estetiche e di significato dell’interferenza, dell’imperfezione, del confine tra immagine e realtà.
La tecnologia orienta ed è a sua volta orientata dalla creazione artistica in una dialettica che richiama una questione che ha a che fare con la questione dell’IA, in cui il problema (e il gioco) “si sposta sul “Senso”: cosa può nascere dall’errore di una procedura? Lo decide la creatività e la percezione di chi coglie l’errore. Cosa deve fare l’algoritmo? Lo decide la creatività e la percezione di chi lo pensa. Il problema ritorna al pensiero, alla scelta, all’ipotesi, al senso e alla volontà (a. z.)”.
“Esplorare linguaggi artistici eterogenei e indagare i problemi dell’arte è l’orientamento che ha guidato sin dall’inizio il progetto della nostra galleria – dicono Rino Di Pietro e Italia Gualtieri, fondatori del MAW – Un’apertura a stimoli multiunivoci con attenzione costante alla profondità e alla autenticità delle verità artistiche. È questa l’identità che abbiamo maturato in questi 10 anni, è questo quanto festeggiamo oggi con gli artisti e i professionisti del mondo dell’arte che ci hanno accompagnato fino a questo traguardo”.
Organizzazione e coordinamento: Laboratorio d’arte MAW
mawlab.org
Inaugurazione
domenica 14 aprile 2024 ore 17,30
Immagine in evidenza
Arezou Ramezani – Chaotic Paradise