Stijn Ank. Sculpture

sede: Lempertz (Bruxelles, Belgio).

Le imponenti opere dello scultore belga Stijn Ank spesso progettate su misura per specifici luoghi di destinazione, gli sono valsi una fama internazionale.
Infatti, i suoi lavori hanno conquistato i collezionisti, le gallerie e i musei di tutto il mondo tanto da essere esposti al Musée du Louvre, Parigi (2022), alla Galleria ÖktemAykut, Istanbul (2022); alla Galleria Michael Janssen, Berlino (2021) e in molti altri spazi espositivi.

Protagonisti della mostra sono gli “Esercizi di dita”, una serie di bozzetti scultorei che l’artista ha creato negli ultimi anni partendo dalla sua quotidianità. Queste opere, realizzate in principio come una forma di esplorazione sentimentale e personale del materiale e della forma, servivano all’artista come un diario per riflettere sulla tecnica senza dover necessariamente arrivare a un’opera finita, permettendogli in questa maniera non solo di sperimentare in maniera libera ma anche di dare totale sfogo alla sua creatività.
Per la prima volta tutti gli appassionati del lavoro di Ank potranno ammirare una selezione accuratamente scelta di queste sculture presso la sede di Lempertz a Bruxelles che con il suo soffitto in vetro illuminerà ogni opera mettendone in risalto le peculiarità, le sfumature e i dettagli.

Una delle caratteristiche distintive dell’artista è l’innovativo e strepitoso utilizzo del gesso pigmentato che, grazie a un processo intuitivo e dinamico, viene versato in stampi in continuo cambiamento. Il metodo oltre a permettere di creare esemplari unici, enfatizza anche l’aspetto dell’impermanenza: le sue opere, infatti, sono incentrate sui temi di costruzione e distruzione, fioritura e decadimento, rifiuto e rinascita.

Inoltre, le sculture realizzate con questo metodo possiedono una qualità intemporale e organica che richiama le pratiche usate nelle antiche culture arcaiche, dove esisteva una forte connessione spirituale dell’uomo con l’ambiente circostante.

Inaugurazione
Giovedì 30 maggio dalle 18 alle 21