Tamara de Lempicka. Reina del Art Déco

sede: Palacio de Gaviria (Madrid).
cura: Gioia Mori.

La mostra a Madrid racconta l’arte di Tamara de Lempicka all’interno di una mise en scène immersiva e accuratamente progettata, in cui le opere sono disposte in spazi decorati con riconoscibili oggetti Art Deco in modo tale che i dipinti possano essere visti accanto a mobili, schermi, lampade, vasi, vetrate, fotografie e stampe del periodo.
A cura di Gioia Mori, uno dei massimi esperti di Tamara de Lempicka che ha dedicato trent’anni allo studio dell’artista polacca, la mostra riassume la vita e l’arte della “Regina dell’Art Deco”. La ricerca approfondita della curatrice ha contribuito a gettare nuova luce sull’ampiezza della produzione artistica della Lempicka e a ricostruire aspetti poco noti della sua vita.

Pioniera nello sviluppo dell’Art Déco, Tamara de Lempicka è stata la più famosa rappresentante di quel movimento segnato da motivi geometrici, colori brillanti e forme schiette tipici dell’estetica degli anni ’20. Le radici di questo stile classico, simmetrico e lineare, che ha raggiunto il suo apice tra il 1925 e il 1935, può essere fatto risalire a movimenti precedenti come il Cubismo e il futurismo, così come all’influenza di Bauhaus. Lempicka ne è stata uno dei suoi rappresentanti di spicco nel campo delle arti visive, per le quali ha dimostrato di essere una vera rivoluzione.

Tamara de Lempicka. Reina de Art Déco offre una panoramica della carriera dell’artista divisa in dieci sezioni diverse che si snodano nelle sale del Palacio de Gaviria.
Inoltre, la mostra rappresenta in qualche modo il ritorno dell’artista in Spagna dopo l’epico viaggio che la stessa intraprese ottantasei anni fa quando il suo lavoro ebbe un enorme impatto sulla scena artistica spagnola del tempo.
Nell’estate del 1932, Tamara viaggiò in lungo e in largo per tutta la Spagna in un viaggio che la portò a Malaga, Siviglia, Cordoba, Toledo e Madrid. Un viaggio che fu documentato in molti entusiasti articoli scritti da critici spagnoli del periodo. Trattata come una diva, ammirata per la pulizia e il raffinato linguaggio artistico, e descritta come esempio di bellezza ed eleganza, nelle sue interviste Tamara de Lempicka ha sottolineato il suo fascino per El Greco e Goya, che ha studiato diligentemente nelle sue lunghe visite presso i musei spagnoli.